La creatura di Frankenstein è una delle figure più affascinanti della storia del cinema. Dal romanzo di Mary Shelley del 1818 sono nate versioni, riletture e reinterpretazioni che hanno trasformato il mostro in un simbolo culturale: a volte terrificante, altre volte fragile, spesso profondamente umano. Questa storia permette a ogni epoca di leggere il personaggio in modo diverso, così i film dedicati a Frankenstein sono diventati un vero viaggio nella storia del cinema.
Frankenstein (1931)
Il film di James Whale con Boris Karloff è il punto di partenza per chi vuole conoscere la creatura sullo schermo. L’atmosfera gotica, il trucco leggendario e la tensione drammatica lo rendono un classico imprescindibile.
La moglie di Frankenstein (1935)
Sempre diretto da Whale, è considerato da molti persino superiore al primo capitolo. Approfondisce la psicologia della creatura e aggiunge una riflessione più profonda sulla solitudine, oltre a regalare uno dei finali più iconici del cinema horror classico.
Frankenstein junior (1974)
Mel Brooks firma una parodia geniale, ancora amatissima. Questo film ricostruisce scenografie e atmosfere dell’originale, trasformandole in una commedia brillante. È perfetto per scoprire un lato più leggero e affettuoso verso il mito.
Mary Shelley’s Frankenstein (1994)
Con Kenneth Branagh alla regia e Robert De Niro nel ruolo della creatura, è una delle versioni più fedeli allo spirito del romanzo. Il film mette al centro il lato tragico, emotivo e profondamente umano della storia.
Victor Frankenstein (2015)
Questa rilettura moderna, con James McAvoy e Daniel Radcliffe, racconta gli eventi dal punto di vista di Igor. È un film più dinamico, adatto a chi ama le interpretazioni contemporanee dei grandi miti letterari.
Frankenweenie (2012)
Tim Burton propone una variante tenera e originale: qui la creatura è un cagnolino riportato in vita da un bambino geniale. È in stop-motion e in bianco e nero.
Frankenstein (2025)
Nel 2025 è uscito anche un film diretto da Guillermo del Toro e interpretato da Oscar Isaac, Jacob Elordi, Mia Goth, Charles Dance e Christoph Waltz. La storia segue la vita dello scienziato che vuole creare nuova vita ed è diviso in due parti: la prima raccontata da Victor e la seconda dalla Creatura.