GRAVIDANZA

Come mantenere il seno sodo dopo l'allattamento: i consigli delle mamme

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Non disperiamo se non abbiamo l'aspetto di sempre: ecco come mantenere il seno sodo dopo l'allattamento

Come mantenere il seno sodo dopo l’allattamento? È una delle domande che ci facciamo osservandoci allo specchio o dopo aver letto e sentito dello svuotamento del seno in seguito alla gravidanza.

Quando aspettiamo un bambino, infatti, anche il seno si trasforma: per rassodarlo e mantenerlo bello, possiamo mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti. Anche se non dobbiamo dimenticare che c’è una variabilità individuale.

Come mantenere il seno sodo dopo l’allattamento, i consigli delle mamme
1) Agire prima
Durante la gravidanza, sia per il corpo sia per il seno, possiamo usare delle creme ad hoc o degli oli, anche per limitare le smagliature. Ma attenzione: non applicarli sui capezzoli e riprendine l’uso dopo la fine dell’allattamento oppure leggi le istruzioni per valutare se usarli, ma lontano dalla poppata.

2) Non piegarsi troppo
Mentre allattiamo, non pieghiamoci troppo verso il basso, ovviamente sempre nel rispetto della giusta posizione del bambino. In generale, a  prescindere dalla gravidanza, stare con la schiena dritta ci aiuta a mantenere il seno sodo.

3) Cambiare con gradualità
Un altro consiglio tradizionale per mantenere il seno sodo dopo l’allattamento riguarda la gradualità dello svezzamento e, dunque, della fine delle poppate. La stessa gradualità viene indicata anche per eventuali diete che, come sappiamo, si ripercuotono in primis proprio sul seno.

4) Usare il giusto reggiseno
La scelta del reggiseno che si adatti alla conformazione del nostro seno senza comprimerlo e senza lasciare segni, è in realtà un consiglio valido per tutte le stagioni della nostra vita. Preferiamo i tessuti naturali.

5) Fare le spugnature
Si tratta di un altro accorgimento classico che possiamo mettere in atto anche se non allattiamo. Quando fai la doccia, tampona il seno con una pezzuola bagnata con acqua fredda e ghiaccio o, dopo la doccia, bagnalo con un getto di acqua fredda: la bassa temperatura incide sulla circolazione e, quindi, sul seno sodo.

6) Dedicarsi a qualche esercizio
In realtà, non possiamo fare degli esercizi direttamente per il seno perché non è costituito da muscoli, ma allenare i pettorali che lo sorreggono: bastano alcuni semplici movimenti mirati che possiamo fare anche a casa.  

7) Avere pazienza
Sembra una frase fatta, ma, dopo l’allattamento e dopo la gravidanza in generale, cerchiamo di pazientare nonostante i disagi e le insicurezze, che nascono anche dall’esigenza di vedere e mantenere il seno sodo. Perché riacquisti tono, infatti, potrebbe passare più di un anno.

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