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Musei tattili, cosa sono e dove sono

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Cosa sono e dove sono i musei tattili in Italia?

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Mai sentito parlare dei musei tattili? Sono luoghi deputati alla cultura dove l'arte non solo si ammira, ma si può anche toccare. Si tratta di un nuovo modo di vivere le opere per fare un'esperienza museale unica. Di solito sono frequentati da persone non vedenti che non vogliono rinunciare ad ammirare sculture, quadri, altre opere anche senza poterle effettivamente vedere. E sono molto amati anche dai bambini, che possono finalmente sfogare la loro innata curiosità che li porta a voler toccare tutto. Anche in un museo.

I musei tattili consentono a ogni visitatore di vivere un'esperienza multisensoriale, inclusiva, aperta veramente a tutti. L'intera esposizione o solo dei percorsi spiegano l'arte non attraverso l'udito e la vista, ma attraverso il tatto. Sono musei nei quali le opere d'arte o le loro riproduzioni in scala si possono davvero toccare. Di solito i visitatori sono forniti di audioguide o di guide in carne e ossa per poter comprendere, semplicemente usando il tatto, l'opera d'arte che hanno di fronte. I musei tattili, insomma, sono gli unici musei dove il cartello "vietato" toccare non esiste assolutamente.

I musei tattili in Italia

Nel nostro paese sono molti i musei che hanno aperto a questa esperienza multisensoriale nella quale è il tatto e non la vista il senso da prediligere. Tra i più importanti e conosciuti ricordiamo:

  • Museo tattile statale Omero di Ancona, un punto di riferimento nel settore. Qui tutte le opere d'arte di fama mondiale sono realizzati in modo tale da essere conosciute attraverso il tatto.
  • Polo tattile multimediale di Catania, all'interno di un palazzo del Settecento. Qui possiamo toccare con mano le più grandi e importanti opere architettoniche del mondo.
  • Museo tattile di Varese, un luogo dove ripercorrere la storia più antica toccandola con mano.
  • Museo dei Botroidi o dei Pupazzi di pietra Luigi Fantini di Pianoro, in provincia di Bologna. Uno spazio che conserva i sassi a forma di esseri umani dell'età pliocenica e che permette di esplorare il mondo della geologia.
  • Museo tattile Anteros di Bologna. Si possono toccare attraverso bassorilievi posizionati all'interno dei vari percorsi i più importanti dipinti medievali e dell'età moderna.

Oltre ai musei interamente tattili, ci sono anche percorsi dedicati all'interno di altre realtà museali. Come ai Musei Vaticani, al Museo Egizio di Torino, al Museo Correr di Venezia.

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