L’estate, complice la chiusura delle scuole e il tanto tempo libero dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze, porta con sé voglia di libertà e di socializzare. Nei genitori, però, la preoccupazione cresce: come far vivere serate tranquille ai figli teenager, senza rinunciare alla sicurezza? Come gestire le uscite serali degli adolescenti in estate, tenendo conto delle loro esigenze, ma anche della necessità che siano sempre al sicuro e sappiano come comportarsi e cosa fare in ogni situazione?
Trovare un buon compromesso con i figli adolescenti è sempre importante, anche se non è facile visto che la comunicazione non sempre è il massimo con ragazzi e ragazze di questa età. Cercando, però, di trovare sempre un dialogo aperto e costruttivo e regole condivise, le uscite serali possono diventare un’opportunità di crescita per i teenager e di fiducia per i genitori.
Stabilire regole insieme
Le uscite vanno concordate insieme. Discutere insieme di orari precisi, modalità di rientro e chi sono le persone con cui escono crea un rapporto di fiducia. Un orario chiaro è utile, purché adeguato all’età e al comportamento del ragazzo
Sapere cosa fanno
Sapere dove vanno, con chi e come tornano aiuta i genitori a stare più tranquilli e ad avere tutto sotto controllo. Se vanno a un party, meglio contattare i genitori del festeggiato, mentre se escono con altri amici e tornano con i loro genitori, è meglio sentirli per capire meglio la situazione e magari fare i turni.
Regole per le uscite
Insegnare ai propri figli a inviare messaggi di tanto in tanto o chiamare può permettere di stare sereni e controllare se va tutto bene, in modo poco invadente. Così si rafforza anche la fiducia reciproca
Se le regole non vengono rispettate, meglio parlarne il giorno dopo con calma, ascoltando le ragioni dei figli e cercando di avere un dialogo per far comprendere che le regole vanno seguite. Definire insieme possibili conseguenze aiuta a mantenerle sostenibili e coerenti.
Bisogna anche insegnare loro come riconoscere eventuali situazioni di pericolo e come comportarsi in queste circostanze: si spera sempre che non succeda nulla, ma meglio aiutarli a comprendere come agire nel migliore dei modi.