Coltivare il tronchetto della felicità è un'idea diffusa, perché le foglie sono decorative e la cura è facile. Ma di quale pianta parliamo, quando ci riferiamo al tronchetto della felicità? Comunemente, sia la yucca sia la dracena vengono nominate anche con questo nome, ma si tratta di piante diverse.
Come coltivare il tronchetto della felicità: la dracena e la yucca
La dracena e la yucca si possono confondere per i ciuffi di foglie in cima ai fusti, ma sono piante differenti. Entrambe sono sempreverdi e fanno parte della famiglia delle Asparagaceae (Liliacee) o Agavaceae.
La dracena è una pianta di origine tropicale proveniente perlopiù dall'Africa e dall'Asia. Ha foglie lanceolate che possono essere verdi o presentare diverse sfumature: a seconda della varietà, possono essere verdi, rosse e bianche, avere riflessi bluastri, caratterizzarsi per una fascia centrale gialla su sfondo verde. La pianta può emettere dei fiori.
La yucca è originaria dell’America (Messico e Stati Uniti). Presenta delle foglie a forma di spada, libere o a rosette, di colore verde intenso, verde-blu, con sfumature gialle, dunque variegate e differenziate in base ai tipi di cultivar. Dopo molti anni, può produrre dei gruppi di fiori bianchi, con sfumature viola, crema o verdi, in base alle varietà.
Come coltivare il tronchetto della felicità: i consigli utili
La dracena e la yucca si coltivano con facilità e possono adattarsi a diverse condizioni, in base alle varietà.
Valuta di potarle per evitare che crescano troppo in altezza e fai attenzione ai ristagni di acqua che possono farle marcire.
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