I capelli ricci naturali hanno bisogno di attenzioni particolari, soprattutto durante il lavaggio. Una detersione corretta aiuta a mantenere i ricci definiti, morbidi e senza crespo. Sono diversi i passaggi da conoscere e da seguire per prendersi cura delle nostre onde nel modo giusto. Sapere come lavare i capelli ricci naturali aiuta a mantenerli splendidi e in salute.
Una corretta routine di lavaggio dei capelli fa la differenza per chi ha ricci naturali: con pochi gesti mirati è possibile averli sempre ben definiti, morbidi e sani. Scopriamo insieme i trucchi degli esperti per avere chiome voluminose sempre in salute e a posto:
- Non lavarli troppo spesso è fondamentale. I capelli ricci tendono a essere più secchi rispetto a quelli lisci. Per questo motivo, non è necessario lavarli tutti i giorni. Due o tre volte a settimana sono sufficienti per mantenerli puliti senza impoverire la chioma.
- Scegliere uno shampoo delicato aiuta sempre. È fondamentale usare detergenti senza solfati, preferibilmente idratante. I solfati sono detergenti troppo aggressivi per la struttura del capello riccio e possono seccarlo ulteriormente. Meglio preferire prodotti con ingredienti naturali ed emollienti.
- Districare con il balsamo sotto la doccia permette ai capelli di essere sempre perfetti. Dopo lo shampoo, applicare un balsamo nutriente, distribuendolo con le dita o con un pettine a denti larghi. Il momento del balsamo è perfetto per districare i nodi senza spezzare i capelli. È importante non spazzolare mai i ricci da asciutti.
- Dopo il lavaggio è bene sciacquare i capelli con acqua tiepida o fredda: questo passaggio aiuta a chiudere le cuticole e a mantenere i ricci più lucidi e definiti. L’acqua troppo calda, invece, può accentuare il crespo.
- Per asciugarli, è meglio tamponare i capelli con un asciugamano in microfibra o una vecchia t-shirt di cotone. Strofinare li danneggia e rompe la forma del riccio. Si può lasciarli asciugare all’aria oppure usare un diffusore a bassa temperatura.