Quando arriva il caldo estivo, anche i gatti possono patire molto le alte temperature e avere bisogno di refrigerio. Alcuni si sdraiano sul pavimento fresco, altri vicino a finestre o in angoli ombrosi. Ma cosa succede se si accende un ventilatore in casa? È davvero utile per i felini o può essere rischioso? Ecco tutto quello che dobbiamo sapere sui ventilatori se abbiamo gatti in casa: quali sono i benefici e quali i rischi.
I benefici del ventilatore
Il ventilatore può offrire una piacevole corrente d’aria, soprattutto in giornate afose. I gatti a pelo lungo o più anziani possono trarne sollievo. Se il ventilatore è orientato bene, contribuisce a mantenere la temperatura più confortevole in ogni stanza.
Molti gatti, quando iniziano a patire il caldo, si posizionano spontaneamente davanti all’aria che si muove, soprattutto se provano calore. In questi casi, il ventilatore può aiutare a evitare i colpi di calore, che sono pericolosi anche per loro.
I rischi da considerare
Non tutti i gatti gradiscono il ventilatore. Alcuni lo temono o si infastidiscono per il rumore e il movimento. In più, se l’aria è troppo forte o diretta, può causare irritazioni agli occhi o raffreddamenti, soprattutto se il micio è rimasto a lungo davanti al flusso.
Attenzione anche alla sicurezza: se si usa un ventilatore a piantana o da tavolo, è importante che sia stabile e con le griglie ben chiuse, per evitare che il gatto infili le zampe o lo faccia cadere.
I consigli dei veterinari
I veterinari consigliano come comportarsi in casa con un ventilatore acceso se si hanno dei felini domestici:
- Non puntare mai il ventilatore direttamente sul gatto per ore.
- Lasciare che sia lui a decidere se avvicinarsi o meno.
- Usare velocità moderate e modalità silenziose, se disponibili.
- In alternativa, si può usare un ventilatore a pale da soffitto, meno invasivo.