RIMEDI NATURALI

I rimedi naturali contro l'acidità di stomaco e il bruciore gastrico

LEGGI IN 3'
L'acidità di stomaco, così come il bruciore e il reflusso gastrico, possono essere placati da validi rimedi naturali efficaci e poco invasivi

L'acidità di stomaco, così come il fastidioso problema del reflusso gastrico, si verificano spesso ad ogni età e in qualunque soggetto, indipendentemente dal sesso. Gli acidi digestivi in pratica risalgono dallo stomaco nell'esofago, provocando bruciore e persino senso di oppressione all'altezza del petto. Nei casi più cavi i sintomi permangono fino a 48 ore dalla loro insorgenza, rendendoci difficile anche riposare.

Se si soffre di gastrite, derivata da problemi di stress, uso di farmaci per via orale che alterano il pH dello stomaco o alimentazione errata, è importante cercare di andare alle cause che scatenano l'acidità gastrica per alleviare i suoi effetti. Praticare yoga e meditazione per sconfiggere l'ansia, condurre una vita con ritmi regolari e consumare pasti leggeri, mangiando poco e spesso, sono già un buon aiuto contro l'acidità derivata da cattiva digestione.

Esistono poi rimedi naturali efficaci e poco invasivi per avere sollievo dal bruciore gastrico, che placano ogni sintomo. Innanzi tutto parliamo delle buone abitudini appena svegli. Per bilanciare l'acidità di stomaco, è necessario agire con qualcosa di alcalino che riequilibri la situazione. Appena alzati beviamo un bicchiere di acqua tiepida con il succo di mezzo limone, lontano dalla colazione almeno mezz'ora.

Anche se il limone è tendenzialmente acido, una volta che il succo arriva puro nello stomaco, genera ceneri basiche, in grado di alcalinizzare l'ambiente e regolare così il pH. L'acqua e limone ogni mattina è un ottimo rimedio della nonna contro ogni tipo di infiammazione ed è una buona pratica anche per depurare il fisico dalle tossine accumulate.

Se poi dopo mangiato iniziamo a percepire il classico senso di pesantezza di stomaco e bruciore, per agire tempestivamente sul fastidio, possiamo contare sul classico mix di acqua e bicarbonato, infallibile sin dai tempi antichi. In alternativa possiamo affidarci senza timori anche al succo di aloe vera, pianta usata dalla medicina olistica anche contro l'ulcera gastrica. L'aloe va però evitata in caso di gravidanza.

Ottima è anche l'argilla bianca per uso alimentare, filtrata in maniera più fine rispetto a quella per utilizzi cosmetici. Un cucchiaino di polvere da disciogliere in mezzo bicchiere di acqua a temperatura ambiente e da bere dopo i pasti principali, ci assicura sollievo dal bruciore in maniera efficace.

Parliamo infine di tisane ed infusi. Alcune erbe sono quasi miracolose per fronteggiare il problema dell'acidità di stomaco, derivata da una digestione lenta e cattiva. La classica tisana all'alloro e limone è un toccasana quando abbiamo mangiato troppo e vogliamo accelerare il processo digestivo, mentre il decotto a base di semi di finocchio, è ottimo sia come digestivo sia come rimedio naturale curativo contro l'acidità gastrica.

Mettiamo a bollire un cucchiaio di semi in mezzo litro d'acqua e facciamo sobbollire per 5 minuti. Dopo di che lasciamo in infusione per 15 minuti e filtriamo. Beviamo a temperatura ambiente mezz'ora prima dei pasti tre volte al giorno come prevenzione, oppure subito dopo per alleviare il senso di acidità di stomaco.

Consultiamoci poi con l'erborista su altri tipi di rimedi per infusione, come la calendula, il basilico essiccato e lo zenzero, con cui si possono fare dei tè molto efficaci contro la gastrite, ma che possono avere effetti avversi in alcune circostanze. Ad esempio evitiamo la calendula se soffriamo di pressione bassa, perché potrebbe avere effetti peggiorativi.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.