La consulenza matrimoniale, più comunemente chiamata terapia di coppia o psicoterapia di coppia, è un percorso di supporto professionale focalizzato sulla relazione tra i partner.
Funziona creando uno spazio neutrale e sicuro, facilitato da un terapeuta qualificato, dove la coppia può analizzare le proprie dinamiche, migliorare la comunicazione e risolvere i conflitti.
Il focus del percorso è il legame e non la patologia del singolo individuo. Gli obiettivi della terapia di coppia possono variare, ma in genere includono:
- Migliorare la comunicazione: insegnare ai partner a esprimere bisogni e sentimenti in modo rispettoso, incoraggiando l'ascolto attivo (concentrarsi su ciò che dice il partner senza interrompere o giudicare).
- Identificare i modelli disfunzionali: riconoscere i circoli viziosi di conflitto, critica o chiusura che si ripetono nella relazione.
- Risolvere i conflitti: fornire strategie di problem solving e negoziazione per affrontare disaccordi su temi come finanze, gestione dei figli, sesso o famiglie d'origine.
- Rafforzare l'intimità: aiutare i partner a riconnettersi emotivamente, recuperando la vicinanza e l'affetto.
- Definire un futuro condiviso: questo può significare ristabilire l'equilibrio e la serenità, o, se la separazione è inevitabile, aiutare la coppia a concludere la relazione in modo consapevole e meno doloroso (soprattutto in presenza di figli).
Il percorso di solito inizia con un colloquio iniziale e prosegue con incontri a cadenza settimanale o quindicinale, della durata media di circa un'ora.
Fase di valutazione
Nelle prime sedute, il terapeuta raccoglie informazioni sulla storia della coppia, sulle motivazioni che l'hanno portata in terapia e sulla percezione del problema di ciascun partner.
Fase di intervento
Il terapeuta osserva e analizza come la coppia interagisce in seduta, come comunica e come reagisce agli stimoli. Vengono spesso introdotti esercizi pratici da svolgere in seduta (es. scambi di ruolo, esercizi di comunicazione rispettosa) e "compiti a casa" da mettere in pratica tra una sessione e l'altra (es. dedicare tempo di qualità, mettere in pratica l'ascolto attivo).
Fase di consolidamento
Il percorso si conclude quando gli obiettivi sono stati raggiunti e la coppia ha sviluppato nuovi e più sani modi di relazionarsi, diventando autonoma nella gestione dei conflitti futuri.