Fare pilates può essere un’ottima attività migliorare la postura, ma anche per ridurre un po’ la pancia. Non fa miracoli, ma con la costanza si possono ottenere ottimi risultati.
Frequenza ideale
L'ideale è praticare Pilates 2-3 volte a settimana per ottenere risultati visibili. Man mano che si diventa più allenati, si può aumentare a 3-4 sessioni settimanali.
Come funziona
Il Pilates è eccellente per rafforzare i muscoli profondi dell'addome, il cosiddetto "powerhouse", il centro di forza del corpo che include tutti i muscoli del core: il trasverso dell'addome, gli obliqui, il pavimento pelvico e i muscoli della schiena. Rafforzando questi muscoli, si ottengono diversi benefici diretti sulla pancia:
- Effetto contenitivo: il muscolo trasverso dell'addome è il più profondo e agisce come una fascia naturale. Allenandolo, si tonifica la parte bassa dell'addome, rendendola più piatta e compatta.
- Miglioramento della postura: il Pilates insegna a mantenere una postura corretta, allineando la colonna vertebrale e il bacino. Stare dritti e tirare indietro le spalle fa sembrare immediatamente la pancia più piatta e riduce il senso di "gonfiore".
- Aumento della consapevolezza: il metodo richiede una grande concentrazione sulla respirazione e sull'attivazione dei muscoli addominali in ogni esercizio. Questa consapevolezza si trasferisce nella vita di tutti i giorni, aiutandoti a mantenere l'addome contratto anche quando non ti alleni.
È importante sottolineare che il Pilates è un'ottima soluzione per tonificare i muscoli, ma non brucia una quantità significativa di grasso. Per un'effettiva riduzione della pancia, è fondamentale abbinare il Pilates a una dieta equilibrata e a un'attività cardiovascolare che aiuti a bruciare i grassi in eccesso.