ALLENAMENTO DA CASA

Gli esercizi da non fare per la cervicale

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Per la cervicale infiammata, meglio evitare certi esercizi

Il dolore cervicale può essere provocato da tantissime cause. La cervicalgia, termine medico per indicare il dolore che si prova all'altezza delle vertebre cervicali, si manifesta con un'intensità diversa e può irradiarsi a spalle e braccia. Ovviamente, questo problema può rendere difficile compiere gesti e azioni nella quotidianità, riducendo la qualità della vita di una persona. Se sappiamo che ci sono degli esercizi che aiutano a migliorare la nostra condizione, ci sono per la cervicale esercizi da non fare, per non peggiorare l'infiammazione.

Le cause dei dolori cervicali possono essere diverse:

  • sedentarietà
  • postura sbagliata quando siamo seduti o quando camminiamo o quando siamo in piedi
  • eventi traumatici, come infortuni sul lavoro, colpi di freddo, colpi di frustra, traumi articolari, trasporto di oggetti pesanti
  • artrosi cervicale
  • problemi ai denti come la malocclusione
  • stress psicofisico

Tra le cause del dolore alla cervicale, però, potrebbero esserci anche alcuni esercizi eseguiti in palestra o a casa, durante l'allenamento casalingo, che non sono stati fatti in maniera corretta. Ci sono degli attrezzi e degli esercizi che possono favorire la cervicalgia:

  • gli esercizi su panca piana non andrebbero eseguiti da chi ha già problemi alla cervicale, perché si stimolano troppo i muscoli del collo
  • gli esercizi che comportano l'estensione delle gambe sono sconsigliati, perché mettono a rischio l'equilibrio della muscolatura corporea
  • gli esercizi addominali, perché possono essere eseguiti male con una tensione dei muscoli del collo e della parte alta della schiena

In palestra, cerchiamo di farci consigliare bene da un trainer specializzato, spiegando bene che soffriamo di dolori alla cervicale e chiedendo aiuto non solo sui tipi di esercizi da svolgere, ma anche sulle modalità di esecuzione degli stessi. Se, invece, ci alleniamo a casa, sarebbe bene prestare molta attenzione alle posizioni che si assumono e ai muscoli che vengono attivati: se non sono quelli corretti, l’allenamento può comportare più danni che benefici.

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