Ci prendiamo cura delle nostre piante ogni giorno e non facciamo mancare loro niente, per avere un angolo verde e fiorito a prova di foto su Instagram. Eppure ci sono dei momenti in cui ci sentiamo poco pronti ad affrontare piccole o grandi sfide del mondo della natura. Lo sai, vero, che anche le tue piante si possono ammalare? Come riconoscere i parassiti delle piante e come intervenire in tempi utili, prima che sia per loro troppo tardi?
Tutti coloro che hanno una passione per il giardinaggio devono lottare ogni giorno contro i parassiti, che possono provocare non solo danni estetici, ma anche problemi che minano la salute delle nostre piante da orto, da frutto oppure ornamentali. Non sempre è facile vedere insetti, larve, acari, vermi, molluschi, virus, batteri e funghi che aggrediscono il fusto, le foglie, i fiori, il terriccio.
I parassiti che colpiscono le nostre piante sono tanti, riconoscerli subito può aiutarci a debellarli con maggiore facilità:
- Gli acari sono molto piccoli e si mimetizzano molto bene. I loro effetti sono invece chiari: rendono le foglie più scure e inclini a cadere, mentre la fioritura tarda ad arrivare.
- I tripidi sono insetti molto piccoli, che distruggono la pianta facendo accartocciare le foglie più giovani, provocando seccume e striature bianche sui petali che sbocciano.
- La dorifora, molto diffusa negli orti, causa problemi alle foglie, che sono ben visibili quando ormai il danno è ampio.
- Invece, la mosca della frutta colpisce i frutti degli alberi, dove le femmine depongono le uova. Le larve provocano putrefazione dei tessuti.
- Le mosche bianche sono parassiti molto diffusi nelle serre, ma anche all'aria aperta. Si possono notare melata che rovina i frutti, macchie, asfissia fogliare, ustioni.
- Infine, le cocciniglie provocano danni alla pianta rallentandone lo sviluppo e causandone anche la morte.
Riconoscere subito questi sintomi aiuta a intervenire il prima possibile, nella speranza di salvare la pianta.
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