GALATEO MODERNO

Spid bloccato, cosa fare?

LEGGI IN 2'
Se lo Spid si blocca e non permette più l'accesso, ecco cosa dovresti fare.

Lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, permette di accedere e usare tanti servizi della Pubblica Amministrazione, semplicemente usando l'app dedicata ed entrando con username e password. Se lo SPID è bloccato cosa fare per continuare a usufruire dei servizi che questa piccola rivoluzione digitale ci ha permesso di avere direttamente a portata di smartphone e pc, senza più dover fare file interminabili negli uffici pubblici?

Talvolta può capitare che tutto il sistema si blocchi. Potremmo ritrovarci di fronte a problemi di accesso con lo SPID. In alcuni casi potrebbe essere semplicemente un problema "tecnico": riprovando dopo poco tempo, si riesce solitamente ad accedere. Altre volte, l'utente potrebbe aver dimenticato le sue credenziali. In questi casi basta richiedere una nuova password o un codice di accesso OTP per poter sbloccare la situazione. Fai attenzione quando inserisci nome utente e password, perché hai un numero massimo di tentativi per entrare: se sbagli troppe volte (di solito hai 5 tentativi), si potrebbe bloccare del tutto. In questo caso, lo sblocco è automatico dopo 30 minuti.

Potremmo, però, anche avere problemi di accesso legali al livello di sicurezza delle nostre credenziali. Sono previsti, infatti, 3 livelli di sicurezza per lo SPID: ogni fornitore di servizi sceglie quale livello è necessario per accedere.

  • Il primo livello permette di accedere solo con nome utente e password scelti dall'utente.
  • Il secondo livello richiede un codice temporaneo di accesso, forniti via sms o da app.
  • Il terzo livello, quello più completo, richiede anche un supporto fisico per la gestione di chiavi crittografiche.

Se non riesci ad accedere al servizio richiesto, controlla di aver provveduto ad attivare il livello necessario. In casi estremi, se lo SPID risulta bloccato e non riesci a venirne a capo, puoi contattare il tuo gestore dell'identità digitale, chiedendo come fare. E se la situazione dovesse essere ricorrente, puoi sempre cambiare gestore, sperando di non avere più questi problemi.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.