CURA DEL CORPO
Cura del viso, le proprietà dell'Acqua di Rosa Damascena

Il karité è un rimedio naturale ampiamente utilizzato per i suoi tanti benefici. Gli indigeni lo chiamano "Albero della giovinezza", proprio per le sue proprietà che sono largamente utilizzate nella preparazione dei cosmetici e dei trattamenti di bellezza. Cos'è il karité e da dove arriva questo elisir miracoloso?
Il karité è un albero ad alto fusto (può raggiungere i 15 metri), il suo aspetto ricorda la nostra quercia, con una chioma verde scuro e le foglie raggruppate alle estremità dei rami. Ha fiori profumati e il suo frutto carnoso racchiude un nocciolo legnoso da cui si ricava il prezioso burro.
Dal colore leggermente giallo/verdognolo, profumo gradevole e sapore dolce, il burro di karité oltre ad essere un ottimo condimento della cucina locale è un ottimo antirughe, grazie alle sue proprietà emollienti ed elasticizzanti.
La pianta, che fa parte della famiglia delle Sapotaceae, è diffusa in gran parte dell’Africa sub sahariana, dal Camerun all’Uganda. Solo successivamente questa pianta è stata introdotta nelle Americhe e in particolare in Honduras dove è conosciuta come ‘tago’.
Ricchissimo anche di vitamine il burro di karité è reso particolarmente prezioso dalla presenza di circa il 10-20% di sostanze insaponificabili, indispensabili per mantenere la naturale elasticità della pelle. Da sempre usato come protezione da raggi solari, vento e salsedine, ottimo quindi in caso di eritemi, piccole ustioni o arrossamenti.
Le principali proprietà del burro di Karité sono:
Puoi usarlo per la cura della pelle di viso e corpo e anche per prenderti cura dei tuoi capelli. Inoltre, non ti dimenticare che in gravidanza il burro di karité è consigliato per evitare la formazione di antiestetiche smagliature su pancia e seno. Ma è molto utile anche per lenire gli arrossamenti cutanei del neonato.