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Flexistretcher, il nuovo metodo di allenamento per tenersi in forma

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Con Flexistretcher mantenere la forma e avere muscoli tonici è più facile: ecco i segreti della nuova fascia elastica studiata da una ballerina per migliorare l'efficacia degli allenamenti anche a casa.

Il fitness è sempre in evoluzione con nuove tecniche, nuove discipline e nuovi strumenti per tenersi in forma, modellare il corpo e allenare anche la mente. Che cos'è il Flexistretcher? È una fascia portatile, creata dalla ballerina Rachel Hamrick, attraverso la quale si applica il metodo FLX che combina pilates, yoga e danza. Flexistretcher è studiata per migliorare l'elasticità e la resistenza.

Che cos'è?

È una sorta di benda elastica che fornisce resistenza durante gli allenamenti. Le dimensioni e la forma del Flexistretcher ne consentono l'uso in ampi tratti del corpo (come durante un balletto arabesco), ma può anche essere regolata per stimolare zone specifiche e più piccole (come spalle o muscoli posteriori della coscia). È dotata di spalline regolabili, affinchè l'uso sia assolutamente personalizzabile. Questa fascia è nata per il recupero fisico della creatrice Rachel Hamrick, dopo un infortunio.

Come si utilizza?

Il Flexistretcher permette di simulare alcuni movimenti specifici della danza o dello sport, concentrandosi sui miglioramenti nell'esecuzione e nella mobilità. Si basa sulla resistenza elastica, che aumenta mentre la fascia si allunga dando al muscolo uno stimolo progressivo. Non è influenzata dalla gravità e la fatica è ovviamente bilanciata all'allenamento di chi la utilizza (maggiore è la forza che una persona ci mette maggiore sarà l'estensione della fascia). Inoltre, lavorare contro resistenza costringe il muscolo a rispondere con uno sforzo più intenso, che promuove lo sviluppo della crescita muscolare e della potenza.

Come si ottengo i risultati?

Questo strumento non fa miracoli, soprattutto se non utilizzato correttamente e con costanza. È quindi importante allenarsi almeno tre volte a settimana e bisogna estendere il movimento fino a un punto di lieve disagio. La posizione va trattenuta da 10 a 30 secondi e l'esercizio va ripetuto 5 volte. Per essere sicuri di ottenere dei risultati, bisogna ricordarsi di implementare la resistenza un po' alla volta e anche il numero di allenamenti o di ripetizione degli esercizi.

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