L’inizio della scuola o i cambiamenti di classe possono generare nei bambini e negli adolescenti una certa tensione. Tuttavia, quando la preoccupazione diventa costante e interferisce con la vita quotidiana, si parla di ansia scolastica, un disagio che merita attenzione e comprensione. Come riconoscere questo disturbo e come aiutare i nostri figli ad affrontarlo al meglio?
Come riconoscere l’ansia scolastica
I segnali dell'ansia scolastica possono essere diversi da persona a persona e non sempre immediati da individuare. I più piccoli possono lamentare mal di pancia, nausea o mal di testa prima di andare a scuola, mentre i ragazzi più grandi tendono a mostrare irritabilità, insonnia o difficoltà di concentrazione.
In alcuni casi, l’ansia si manifesta con il rifiuto di frequentare le lezioni, la paura dei voti o la preoccupazione eccessiva per il giudizio degli insegnanti e dei compagni.
Le cause più comuni dell'ansia scolastica
Tra i fattori che possono scatenare l’ansia scolastica ci sono:
- il carico di studio eccessivo
- la pressione da prestazione
- il timore del fallimento
- le difficoltà relazionali
Anche i cambiamenti, come un nuovo istituto o l’ingresso alle scuole medie o superiori, ma anche all'interno delle dinamiche famigliari, possono aumentare il senso di insicurezza.
Come aiutare i figli a gestire l'ansia scolastica
Il primo passo per dare una mano ai nostri figli a superare questa condizione è ascoltare senza giudizio. È importante accogliere le emozioni dei bambini e dei ragazzi, rassicurandoli sul fatto che sentirsi preoccupati è normale. Stabilire routine stabili, con orari regolari per lo studio, il riposo e il gioco, aiuta a ridurre la tensione. Inoltre, incoraggiare attività fisica e momenti di relax può contribuire a mantenere l’equilibrio emotivo.
Un altro aspetto fondamentale è non focalizzarsi solo sui risultati, ma valorizzare l’impegno e i progressi, anche piccoli. Se l’ansia persiste o interferisce con il rendimento scolastico, è utile rivolgersi a uno psicologo infantile o scolastico, che può offrire strategie personalizzate per gestire il disagio.
Affrontata con attenzione e sostegno, l’ansia scolastica può trasformarsi in un’occasione di crescita, insegnando ai più giovani a conoscere se stessi e a costruire maggiore fiducia nelle proprie capacità.