Cosa mettere nell’acqua per mantenere i fiori freschi? È una delle domande che ci poniamo quando compriamo o riceviamo un mazzo di fiori così bello o profumato che vorremmo mantenerlo intatto il più a lungo possibile.
Per far durare i fiori recisi, possiamo aggiungere nell’acqua dei prodotti che si trovano in commercio o degli ingredienti suggeriti dai rimedi della nonna. Vediamo, inoltre, ogni quanto cambiare l’acqua per preservare la freschezza del nostro bouquet.
Cosa mettere nell’acqua per mantenere i fiori freschi
Per far durare i fiori recisi, puoi valutare di aggiungere nell’acqua degli appositi prodotti conservanti. In genere sono monodose (una dose per ogni litro di acqua): fai attenzione a miscelarli per bene nel liquido.
D’altra parte, puoi prendere in considerazione i rimedi della nonna e inserire nell’acqua degli ingredienti che di solito abbiamo in casa per altri usi, come lo zucchero, l’aceto, una monetina, un’aspirina. Tra le opzioni, puoi anche mescolare zucchero e aceto.
Insomma, non resta che provare e trovare il rimedio che per te è più idoneo. Dunque, pulisci e igienizza un vaso e riempilo con l’acqua a temperatura ambiente, fino a metà circa. Aggiungi il prodotto o il rimedio che preferisci.
Quindi, togli le foglie che potrebbero essere a contatto con l’acqua, taglia il gambo in diagonale per facilitare l’assorbimento dell’acqua e disponi i fiori nel contenitore secondo la tua composizione.
Fiori freschi recisi: ogni quanto cambiare l’acqua
Cambia l’acqua ai fiori ogni due-tre giorni o al limite a giorni alterni, in base a come si presenta il bouquet e a quanta acqua usi. In linea di massima, meno acqua usi, più spesso puoi cambiarla.
Quando rinnovi l’acqua, inserisci nuovamente il prodotto o l’ingrediente scelto per mantenere i fiori freschi recisi più a lungo.
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