Coltivare i narcisi in vaso è facile e puoi scegliere tra diverse varietà: vediamo come prenderci cura dei fiori che tendono a rifiorire negli anni successivi e che si possono trovare anche in inverno, con la forzatura della fioritura. In ogni caso, attenzione perché queste bulbose di primavera sono tossiche, quindi usa i guanti.
Coltivare i narcisi in vaso: 9 consigli utili
1) Metti i tuoi narcisi in un punto soleggiato;
2) Si adattano a diversi tipi di terreno, ma è preferibile che questo non trattenga l'acqua, perciò vi puoi inserire un po’ di perlite. Inoltre, puoi aggiungere una piccolissima quantità di fertilizzante, ma fai attenzione che non venga a contatto con i bulbi;
3) Se vuoi piantare i bulbi, mettili nella terra con la punta verso l'alto, nella prima parte dell'autunno, verso settembre o al limite verso ottobre, a una profondità che, in termini di centimetri, corrisponda alla grandezza dei bulbi o al limite al loro doppio;
4) Se hai un vaso molto piccolo, vi puoi piantare un solo bulbo. Se è più grande, vi puoi interrare 3, 5, 7 bulbi di narcisi, in base alla grandezza;
5) Nello stesso vaso, puoi piantare anche altre bulbose come i giacinti e i tulipani: sistema i bulbi a profondità diverse, ovvero quelle richieste dal tipo di fiore (in linea di massima a una profondità che sia pari al doppio o al triplo della grandezza del bulbo);
6) Annaffia i narcisi appena piantati i bulbi e anche in seguito;
7) Per coltivare i narcisi in vaso, in primavera, quando cominciano a svilupparsi, puoi concimarli con un prodotto ad alto contenuto di potassio;
8) Elimina i fiori secchi, ma lascia al loro posto le foglie e tagliale quando diventano gialle, per consentire al bulbo di incamerare nutrimento;
9) Soprattutto se il terriccio rischia di inumidirsi, valuta di spostare il vaso in un luogo più fresco e asciutto, fino a settembre-ottobre circa.
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