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In forma con l'urban walking

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Se diecimila passi al giorno sembrano troppi bisogna pensare che secondo alcune ricerche mediche anche i più sedentari ne compiono quotidianamente almeno 5000.

Per tutti coloro che sono allergici alle palestre o non riescono ad essere fedeli ad un programma di attività ginnica o aerobica arriva una disciplina facile da seguire e dai risultati sicuri: l'urban walking.

L'urban walking, in italiano 'camminare in città', è una nuova pratica sportiva che mette in sintonia movimento, salute e tempo. Sono sufficienti 'diecimila passi' al giorno per sciogliere i grassi in eccesso, diminuire la possibilità che sopraggiungano ipertensione, ictus (il rischio è ridotto del 10%), osteoporosi e depressione. Anche il nostro cervello beneficia di una blanda attività motoria, dopo una passeggiata la materia grigia nella regione dedicata alla memoria a lungo termine aumenta sensibilmente. Con circa 6000 passi al giorno riduciamo il rischio di patologie cardio-circolatorie mentre compiendone almeno 8000 eliminiamo per sempre gli odiati cuscinetti di grasso.

'Troppi passi!' direte voi, ma le ricerche mediche rendono noto che anche i più sedentari ne compiono quotidianamente almeno 5000.  Facciamo allora alcuni esempi per vedere com'è facile eseguirli tutti i giorni:

  • un giro dell'isolato equivale a circa 200 passi
  • passeggiare per 10 minuti equivale a 1200 passi
  • fare una camminata, per mezz'ora, lungo il centro della città con un'andatura costante equivale a compiere fino a 3000 passi.

E' il Giappone il precursore della filosofia dei 'diecimila passi' ovvero il 'manpo-kei'. Oggi per facilitare la 'contabilità motoria' è arrivato in aiuto il 'pedometro' o 'contapassi' uno strumento che si può allacciare al polso, al braccio o alla cintura e calcola con precisione assoluta la distanza percorsa, le calorie bruciate e il grado di attività compiuta.

Per molti questo strumento è diventato uno stimolo a compiere un'attività fisica sempre più intensa, chi lo usa con assiduità compie il 30% di movimento in più, in pratica è come avere un allenatore sempre a portata di mano che evidenzia progressi e risultati e sprona a farne degli altri.

Una camminata costante per almeno mezz'ora a 4 chilometri all'ora, quella che solitamente tiene chi porta a spasso il proprio cane, è quella ideale per sciogliere il 40% delle calorie prodotte dai grassi assunti, una pratica utile soprattutto per le persone in sovrappeso che fanno fatica a compiere altre pratiche sportive.

Una volta diventati più esperti si può passare al 'Nordic Walking' una disciplina nata in Finlandia come allenamento estivo per gli sciatori di fondo. Si pratica facendo oscillare, mentre si cammina, gamba e braccio opposti con l'aiuto di due bacchette di fibra di carbonio e vetro che permettono di assorbire le vibrazioni ed uno speciale laccio che lascia che la mano apra e chiude le dita con facilità, cosa indispensabile per riprodurre una buona andatura. Usata  molto per la riabilitazione questa disciplina aiuta a far acquisire una corretta postura di deambulazione ed alleggerisce il carico di ginocchia, colonna vertebrale e piede diminuendolo del 30% rispetto all'andatura ordinaria. 

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