MANGIARE BENE

Come funziona la dieta del gelato

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Un fresco dessert può rivelarsi un valido alleato per vincere la prova costume. Come? Con la dieta del gelato: ecco in che modo funziona.

L'estate è una stagione amata e allo stesso tempo temuta da chi ama i dolci; amata perché si può combattere il caldo con i gelati, temuta poiché la cosiddetta “prova costume” è una sorta di spada di Damocle che pende sulla nostra forma fisica. I gelati, però, non sempre vanno visti come un nemico della bilancia, anzi: hai mai sentito parlare della “dieta del gelato”?

In molti potrebbero storcere il naso pensando che il gelato aiuti a dimagrire, invece è proprio così; sono gli stessi nutrizionisti a considerare il gelato come il sostituto di un pasto all'interno di una dieta varia e bilanciata. Questo dessert, infatti, si presenta come un alimento abbastanza completo, in grado di assicurare zuccheri semplici, proteine e grassi in maniera equilibrata e si rivela anche una buona fonte di fosforo e calcio, grazie alla presenza del latte.

Come funziona la dieta del gelato? Innanzitutto è necessario dire che quest’alimento non fa affatto male alla salute, ma bisogna preferire i gelati a base di frutta rispetto a quelli alla crema. Questo perché i gelati alla crema contengono anche panna e uova, oltre al latte, che innalzano inevitabilmente la quantità di calorie introdotte nell'organismo. Un esempio è in grado di far comprendere la differenza: un etto di gelato alla frutta corrisponde a circa 130 calorie, mentre la stessa quantità di gelato alla crema può contenere sino a 300.

Inoltre, fra gelato artigianale e gelato industriale è meglio preferire il secondo, poiché nel processo di gelatura è impiegata più aria e risulta, dunque, più leggero rispetto a quello artigianale. La dieta del gelato ha, però, dei limiti di tempo ben precisi: non deve durare più di una settimana e durante questo periodo le calorie giornaliere previste sono circa 1300. Seguendo tale regime alimentare per sette giorni, sarà possibile perdere da un minimo di tre a un massimo di cinque chili, in base al proprio metabolismo.

Nell’arco dei sette giorni, il gelato sostituisce a giorni alterni il pranzo o la merenda, mentre per quanto riguarda la cena si può variare fra pesce, carne e pasta, a seconda dei propri gusti. Il gelato va integrato con un po' di frutta fresca, ma per accertarti delle quantità e per tenere sotto controllo al meglio le calorie, è sempre bene chiedere il parere del tuo medico di base. Tale regime alimentare può essere ripetuto una volta al mese, affidandosi nelle restanti settimane a una dieta più equilibrata.


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