SALUTE E BENESSERE

Pensione per cani: i consigli per scegliere quella giusta

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Come scegliere la pensione per il nostro amico a quattrozampe

Agosto è il mese delle partenze, dei viaggi e del relax. Tutti noi non vediamo l’ora di prenderci qualche giorno di riposo, ma per chi ha animali in casa le vacanze devono essere organizzate non solo per se stessi ma anche per i loro amici a quattro zampe. Anche loro hanno il diritto di passare delle belle giornate di riposo. Se non sappiamo a chi affidare il nostro amico, dobbiamo per forza pensare ad una pensione per cani. Una pensione adatta al proprio cagnolino, pulita, spaziosa e con un’assistenza esperta e preparata è senza dubbio la scelta migliore. Ma decidere a quale dare fiducia non è affatto semplice. Ecco una serie di consigli per evitare di sbagliare. 

Visitiamo il posto

Visitare il luogo in anticipo è assolutamente obbligatorio. Osserviamo attentamente il posto: controlliamo se è curato, se gli alloggi dei cuccioli sono a norma, se le ciotole per il cibo sono pulite, prestiamo attenzione al comportamento dei custodi e alle loro maniere. Cerchiamo di capire anche se si tratta di una pensione commerciale o privata. Solitamente le pensioni per cani private affidano i cagnolini a dei caregiver. Inoltre è essenziale avere una panoramica chiara sulle attività giornaliere, le passeggiate e i giochi previsti. 

Le domande sono importanti

Non solo bisogna porre diverse domande ai gestori della pensione ma si possono capire molte cose anche dalla quantità e qualità delle domande che ci vengono poste sul nostro animale domestico. Ci sono diverse cose che dovrebbero chiederci i nostri futuri ospitanti, ad esempio: la sua protezione vaccinale, il suo stato di salute, le sue abitudini alimentari, la sua compatibilità sociale e i comportamenti che di solito ha con gli altri cani e, soprattutto, le sue preferenze generali. 


Facciamo conoscere in aticipo il futuro ospite

Mostrarsi interessati è il modo migliore per conquistarsi la fiducia dei propri clienti ed una buona pensione lo sa molto bene. Per questo motivo è necessario far conoscere in anticipo i propri cani ai vari dipendenti o ai caregiver della pensione. In questo modo non solo potremo vedere come si comportano con il cucciolo ma anche le reazioni del cagnolino. Giudichiamo attentamente, relazionarsi con un cane non è sempre facile soprattutto se è timido o si spaventa facilmente. 

Controlliamo le recensioni

Non si è mai abbastanza sicuri quando si tratta di qualcuno a cui vogliamo bene quindi è giusto anche sondare le varie possibilità e ascoltare i pareri di persone che hanno già avuto esperienze prima di noi. E in questo ci vengono incontro le recensioni, che vanno lette attentamente. In questo modo avremo una panoramica ancora più accurata su quello che ci aspetterà in futuro. 

Ascoltiamo il nostro cane

Ricordiamoci che non saremo noi ad usufruire dei servizi della pensione e che prima di tutto sarà il nostro cane a doversi trovare bene. Se non fosse favorevole all’idea dovremo accettarlo, costringerlo sarebbe la cosa più sbagliata da fare in questo caso. Quindi rendiamo partecipe il futuro ospite di tutte le nostre decisioni e prestiamo attenzione alle sue reazioni durante la visita alla pensione. 
 

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