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Zanzare: come nascono, dove si riproducono e i posti da controllare

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Il ciclo biologico delle zanzare: ecco come nascono e dove si riproducono e l’elemento principale da controllare per ridurne la presenza

Come nascono e dove si riproducono le zanzare? Saperlo non è una mera curiosità perché possiamo trarne delle informazioni utili per prevenirle o almeno ridurne la presenza.

ZANZARE: COME NASCONO E DOVE SI RIPRODUCONO
Il ciclo di vita delle zanzare comincia con le uova. Proprio perché possano maturare, le femmine si nutrono del sangue. Il liquido, infatti, fornisce le proteine utili per la maturazione.

Dopo 3-5 giorni dal nutrimento, le femmine depongono le uova nei posti con acqua, sulla superficie o nelle aree asciutte limitrofe a seconda della specie.

Quando le uova si schiudono, ci sono le larve che vanno incontro a 4 mute ovvero a 4 stadi di sviluppo. Esse vivono e si nutrono in acqua e respirano con un sifone.

Quindi passano alla fase di pupa e infine si trasformano nelle zanzare adulte con le ali che vediamo in giro.

Nell’arco di un paio di giorni circa, gli adulti si accoppiano; le femmine, e solo esse, pungono e depongono le uova più volte e il ciclo biologico ricomincia.

Esso può durare una settimana circa o più settimane, a seconda della specie e delle condizioni ambientali. In base a questi fattori, tante specie di zanzare possono sopravvivere anche in inverno sotto varie forme (uova, larva, pupa, adulta). In estate, in genere il ciclo di riproduzione si chiude in pochi giorni (più o meno una settimana).

ZANZARE: QUALI POSTI CONTROLLARE
Sapendo come nascono e si riproducono le zanzare, possiamo intuire che le zone con acqua sono essenziali.

Quindi, in casa e all'aperto, fai attenzione alle aree in cui si accumula perché siano asciutte.

Ecco, dunque, i posti a cui badare in funzione preventiva:

  • Annaffiatoi;
  • Bidoni;
  • Ciotole degli animali;
  • Contenitori di ogni dimensione: per le zanzare tigre, sono sufficienti quelli piccoli con poca acqua;
  • Copertoni;
  • Fontane: oltre alla pulizia, sono utili dei pesci rossi che mangiano le larve delle zanzare;
  • Giochi dei bambini che presentano cavità e vengono lasciati all’aperto;
  • Grondaie;
  • Materiali con cui si coprono cataste di elementi all'aperto: possono formare delle pieghe e delle sacche in cui si raccoglie l’acqua;
  • Sottovasi;
  • Vasi in cui l’acqua non viene cambiata spesso.



E PER LE ZANZARE ADULTE?
Una volta che ci sono, non ci resta che proteggerci, con lozioni e spray repellenti per la pelle, ed eliminarle con diffusori con piastrine, elettroemanatori con ricariche liquide o spray. In commercio, ci sono anche dei prodotti efficaci sia contro le zanzare sia contro le mosche.

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