ANIMALI IN VIAGGIO

Portare il gatto in vacanza: come diminuire lo stress del micio per gli spostamenti

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Portare il micio in vacanza può alimentare il suo stress, ma basta seguire qualche accorgimento per rasserenarlo

Chi ha un gatto lo sa bene, uno degli stress maggiori per il micio è quello da spostamento. Che sia per una visita dal veterinario, o per un viaggio con la famiglia umana, Fuffy tendenzialmente vedrà le nostre gite fuori porta come una sorta di sciagura che lo allontana da tutto ciò che conosce, dai suoi spazi, dalle sue abitudini e dai suoi odori.

A noi bipedi responsabili, toccherà l'importate compito di diminuire il livello di ansia del nostro gatto, sia per il trasporto, sia per il soggiorno in un posto nuovo, situazioni che possono mettere in crisi con molta facilità il piccolo pet abitudinario.

Il cane si lega alla famiglia adottiva, il gatto alla casa: verissimo. Ma ciò non significa che il nostro supporto nei suoi confronti sia inutile. Il micio è una creatura indipendente per natura, non è abituato a vivere in branco ed è tendenzialmente diffidente verso tutti, ma stabilisce comunque un legame con i suoi umani, i quali possono aiutarlo a tranquillizzarsi quando è troppo agitato.

Iniziamo dalle basi. L'ansia di Fuffy inizia sostanzialmente quando tiriamo fuori dal ripostiglio il suo trasportino, perché il gatto potrà pure sembrare freddo e distaccato, lontano dalle sporche faccende della vita, ma quando fiuta un pericolo è in grado di evaporare alla velocità della luce. Il trasportino rappresenta un pericolo, un malefico mezzo che lo stacca da tutto ciò che è noto.

Per evitare che il gatto associ il trasportino a qualcosa di esclusivamente negativo, teniamolo in giro, evitando di riporlo e tirarlo fuori solo quando effettivamente serve. Se Fuffy prende confidenza con questo oggetto, sarà per noi più facile farlo entrare al suo interno, evitando che il micio si senta in trappola.

Parliamo anche di odori. Al gatto piace quello che conosce, come già detto e il proprio odore è sicuramente uno dei tranquillanti più potenti. Quando viaggiamo cerchiamo di "immergere" il micio in un ambiente che abbia profumi familiari, portandoci dietro il suo cuscino preferito o la copertina dove dorme normalmente. Abitare in una casa nuova sarà in questo modo meno traumatico.

È poi bene sapere che in commercio esistono anche spray ai feromoni che possono essere spruzzati nella cuccia, nell'auto o anche in alcune zone della casa. Queste soluzioni hanno un effetto rasserenante per il nostro gatto e gli permetteranno di vivere meglio ogni spostamento. Allo stesso modo possiamo farci suggerire dal veterinario delle goccine da allungare nella pappa per i momenti di ansia maggiori.

In ultimo, mai sottovalutare il potere delle fusa, che creano un circolo virtuoso importante: il gatto le emette quando è rilassato e allo stesso tempo agiscono come un calmante naturale per il micio stesso. Quando siamo in viaggio, creiamo delle situazioni di contatto e relax con il nostro pet, ritagliandoci una mezz'ora di coccole in tranquillità. Una piccola pausa mangia-stress per tutti.

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