Fra i dolci da strada tipici della tradizione culinaria spagnola, ma anche di quella Sudamericana, ci sono certamente i churros, dei dolcetti fritti dalla caratteristica superficie rigata, da spolverare con granella di zucchero quando sono ancora caldi. Queste delizie sono normalmente realizzate al momento e consumate tiepide, in modo da godere della parte croccante esterna della frittura.
La ricetta base dei churros è piuttosto semplice e conta una quantità minima di ingredienti. In realtà, sebbene in molti mettano burro e uova nell'impasto (soprattutto nella versione latino-americana, che prevede anche la farcia al dulce de leche), la lista ingredienti originale è completamente priva di componenti di origine animale.
Proviamo quindi i churros vegani, per toglierci qualche piccolo peccato di gola quando abbiamo voglia.
Procedimento
La preparazione è molto semplice e veloce. Iniziamo mettendo l'olio in una pentola a scaldare e intanto creiamo l'impasto dei nostri churros vegani. Versiamo la farina in una ciotola ampia e in un altro pentolino facciamo scaldare l'acqua con il sale e lo zucchero, mescolando bene per far sciogliere gli ingredienti secchi.
Dopo di che versiamo l'acqua tiepido-calda sulla farina e mescoliamo con i rebbi di una forchetta dal centro verso l'esterno, fino a quando il composto non si sarà ben amalgamato. Il risultato dovrà essere simile ad una frolla, ma un pochino più morbida ed appiccicosa.
Travasiamo l'impasto in una tasca da pasticcere con beccuccio a stella e spremiamo il contenuto direttamente nell'olio bollente, tagliando di volta in volta a misura. Anche se i churros originali hanno una forma a staffa, possiamo tranquillamente farli in versione lunga, circa 10-15cm. Facciamo dorare i churros per qualche minuto, poi tiriamoli fuori e adagiamoli su carta assorbente. In ultimo spolveriamo con zucchero e cannella e serviamo caldi.
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