Lavarsi è importante ed è un’abitudine che si insegna da piccoli. È importante, però, non esagerare. Inoltre, se far fare il bagno a tuo figlio spesso significa una lotta, sarai felice di sapere che un bagno quotidiano potrebbe non essere necessario. La frequenza con cui ha bisogno di essere lavato dipende dall'età e dalle attività del bambino.
Neonati fino a 12 mesi
All’inizio, se il bambino ha il moncone, il bagnetto non si fa. Va lavato, ma senza essere immerso. Da un mese ai tre mesi, puoi continuare così, facendo un paio di bagni la settimana. Dai tre mesi in poi, se apprezzano l’acqua puoi anche lavarli più spesso: un giorno sì e uno no. Anche se può sembrare strano fare il bagno al tuo bambino così di rado, i bambini semplicemente non hanno bisogno di fare il bagno così spesso come gli adulti. Non sudano né si sporcano come le persone anziane e la loro pelle è molto più sensibile.
Bambini dai 12 mesi ai 5 anni
Il lavaggio in questa fascia di età è soggettivo. Se non va all’asilo potresti anche alternare le docce, se invece frequenta la comunità fai delle docce quotidiane, evitando magari il bagno che lo costringe a stare nell’acqua per più tempo.
Bambini da 6 a 11 anni
Se tuo figlio è in questa fascia di età, fare il bagno tutti i giorni va bene. È comunque buona regola che siano lavati:
- Almeno una o due volte a settimana.
- Quando si sporcano, come giocare nel fango.
- Dopo essere stati in una piscina, in un lago, al mare
- Quando sudano o hanno odore corporeo.
- Tutte le volte che viene indicato da un dermatologo se si tratta di una malattia della pelle.
Adolescenti
Per fortuna, la maggior parte dei bambini vuole fare il bagno ogni giorno una volta raggiunta la pubertà. In questo caso, il consiglio è:
- Fare la doccia o il bagno tutti i giorni.
- Lavare il viso due volte al giorno per rimuovere l'olio e lo sporco.
- Fare un bagno o una doccia dopo aver nuotato, fatto sport, sudato molto.
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