Sta per arrivare l’ora solare 2021, che ci farà salutare l’ora legale, donandoci i tanto agognati 60 minuti di sonno in più a notte. Ma occhio, perché spostare le lancette dell’orologio ci farà prendere anche coscienza delle giornate naturalmente sempre più corte, togliendoci anche 60 minuti di luce pomeridiana, che invece guadagneremo la mattina.
Ogni cambio di ora è uno stress per tutti, tanto che nel 2018, in sede di Parlamento Europeo, si era vagliata la proposta della Commissione per abolire questo switch assassino. In Europa sono molti i paesi pronti a fissare gli orologi su uno solo dei due fusi, venendo incontro alle esigenze dei propri abitanti e sfruttando al meglio la luce nelle proprie zone.
In Italia resta il dubbio amletico: se altrove, come Francia ed altre nazioni, si è imboccata già la strada del mono orario, da noi permane il cambio. Il motivo è molto semplice. Al momento, sembra ancora il modo migliore per risparmiare energia, godendo dei raggi solari nelle fasce solari giuste, a seconda della stagione in corso.
Ma quindi, quando scatta in Italia l’ora solare 2021 e quando tornerà, se tornerà, l’ora legale 2022 nel nostro indeciso paese? La risposta alla prima domanda è semplice, in quanto il cambio è previsto nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021, quando dovremo spostare le lancette dalle 3 alle 2, quindi un’ora indietro.
Non sappiamo se questo sarà l’ultimo cambio di orario, ma se così non dovesse essere, ci toccherà mettere in avanti gli orologi nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo 2022. Se l’Italia resta ferma sulla sua posizione di non rinunciare alle due ore, l’ora legale tornerà quindi nell’ultimo fine settimana di marzo prossimo.
In caso contrario, qualora l’alternanza dovesse cedere il posto ad un ora fissa, si rimarrebbe con quella solare, rinunciando ai famosi 60 minuti di sole in più serali. Ma con più riposo notturno.
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