SALUTE E BENESSERE

Olio di Neem per cani: a cosa serve e come usarlo

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Un buon modo per tutelare la cute di Fido è usare l'olio di Neem come antiparassitario

La medicina naturale non è solo appannaggio di noi esseri umani, visto che molti veterinari illuminati spesso puntano su trattamenti alternativi per la cura dei nostri animali domestici. In particolare, per quanto riguarda gli antiparassitari, molti professionisti indicano prodotti a base di olio di Neem per mantenere zecche e pulci lontane dal pelo dei nostri amici.

Si tratta di un olio estratto dai semi del frutto dell’albero Azadirachta indica, dall’India, anche detto albero del neem e viene usato per curare e trattare molte condizioni. L’olio ha infatti proprietà antimicotiche, antibatteriche, antisettiche, antivirali e antiossidanti, ma anche antinfiammatorie e cicatrizzanti, tanto che viene usato anche per dermatiti e allergie cutanee.

In veterinaria si possono trovare prodotti a base di olio di neem che fanno vaporizzati sulla cute degli animali da compagnia per proteggerli da insetti e parassiti. Ma è possibile anche acquistare l’olio puro e diluirlo con un classico olio di cocco prima di applicarlo sulla cute di gatti o cani, in quanto l’odore potrebbe essere troppo pungente.

A tal proposito va detto che il neem non ha un aroma particolarmente piacevole e non solo per zanzare, pappataci e pulci, ma anche per qualunque essere vivente. L’odore è infatti simile a quello dell’aglio e permane a lungo sulle mani di noi che lo applichiamo e sul pelo del nostro quattro zampe, che a volte ne può risultare infastidito.

Di contro, è molto ben tollerato dalla pelle anche sensibile ed è molto efficace per tenere alla larga insetti e parassiti. È infatti efficace contro zanzare, acari, pulci e molti tipi di zecche, in più non è tossico se ingerito, perciò noi proprietari possiamo stare tranquilli qualora Fido decidesse di leccarsi dopo l’applicazione.

L’olio di neem può anche essere applicato per alleviare il prurito dovuto ad allergie alimentari, punture di insetti, macchie secche e dermatiti da sfregamenti. Può trattare le infezioni fungine, la tigna e la dermatite atopica, agendo rapidamente e si è dimostrato efficace anche per combattere arrossamenti e prurito locali.

Qualora lo usassimo come antiparassitario, consideriamo applicazioni frequenti, circa una o due volte a settimana.

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