CURA DEL CORPO

Massaggio ai piedi: come farlo e quali prodotti usare

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Se vogliamo favorire il benessere degli arti inferiori, facciamo un massaggio ai piedi

Quando la circolazione periferica non è ottimale, ma anche quando abbiamo difficoltà a rilassarci, il massaggio ai piedi è un grande alleato del nostro benessere. Massaggiare infatti la zona plantare, magari arrivando alla caviglia e toccando anche il calcagno, è un aiuto sia per migliorare il flusso sanguigno degli arti inferiori, sia per favorire il relax e quindi anche un corretto riposo.

Ma come si effettua il massaggio ai piedi e di quali strumenti o prodotti cosmetici abbiamo bisogno per farlo? Iniziamo col dire che non sono necessarie grandi competenze per i massaggi plantari, soprattutto se il nostro unico scopo è quello di migliorare la circolazione, per cui basta fondamentalmente scaldare bene la parte.

Tuttavia, se volessimo fare un massaggio ai piedi più performante, possiamo comunque cercare in rete dei video di riflessologia plantare, che ci spiegano su quali punti fare pressione per trattare un problema specifico e quali movimenti effettuare con le dita.

In tutti gli altri casi ci basterà scaldare le mani e praticare un massaggio generale, cercando dapprima di favorire la circolazione del piede (ben lavato e asciugato), tenendolo fra le due mani e facendo movimenti che vanno dalla punta verso il tallone e viceversa. Non dimentichiamoci si frizionare anche le dita, spesso trascurate nei nostri massaggi.

Ovviamente non è consigliato praticare un massaggio ai piedi a secco, in quanto è necessario che non ci siano attriti, ma che anzi la pelle scivoli bene. Per questo motivo è consigliabile utilizzare una crema corpo o piedi piuttosto burrosa, che non si assorbe subito, o meglio ancora un olio.

Se vogliamo possiamo anche addizionare qualche goccia di olio essenziale, tipo lavanda, menta o limone, per rendere più piacevole e profumato il massaggio, ma anche sfruttare l'aromaterapia per rendere più efficace la frizione. Ricordiamoci sempre di non massaggiare i piedi se notiamo ferite o abrasioni, in quanto corriamo il rischio di peggiorare l'alterazione o infettare la cute.

Dopo aver massaggiato l'intero piede, concentriamoci sulla parte della pianta, dove dovremo fare pressione con i polpastrelli o con le nocche delle mani. Può essere che inizialmente si senta un po' di dolore, ma il fastidio passa man mano che si massaggia. Concludiamo frizionando il tallone con movimenti circolari e poi saliamo ad altezza caviglia. Mettiamo una calzina di cotone senza elastico ai piedi per mantenere la sensazione di benessere e calore.

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