IDEE IN CUCINA

Noci a Natale

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Una cosa che proprio non può mancare sulle nostre tavole a Natale è un bel cestino di frutta secca... ma attenzione a non mangiarne troppa. Ecco perchè.

Dalla A alla Zucca, oggi ci parla dell’ultimo degli ingredienti della rubrica del Natale, ovvero le noci

Perché si sa che come vuole la tradizionele tavole degli italiani durante le Feste natalizie sono sempre imbandite con deliziosi cesti colmi di frutta secca, da consumare a fine pasto, tra una mano a scala 40 e una tombolata con parenti e amici. 

Le noci hanno tantissime proprietà nutrizionali importanti, date dalla quantità di sali minerali come fosforo, rame, potassio, magnesio, calcio, ferro, zinco e zolfo, e di vitamine tra le quali B1, B2, B6 ed E. 

Queste sostanze sono molto importanti per limitare l’invecchiamento del nostro corpo, specialmente grazie alla vitamina E che svolge una grande funzione antiossidante. Oltre a questo, tengono sotto controllo i livelli di colesterolo e sono amiche del benessere del nostro cuore.

Infine, aiutano l'organismo quando è sottoposto a degli sforzi o allo stress intensivo, sia fisico che mentale. 

Pur avendo tutte queste proprietà benefiche, è sempre bene ricordarsi che troppe noci fanno ingrassare. Infatti, una porzione media di frutta secca deve essere di circa 30 grammi. Per darti un termine di paragone di quante ne puoi mangiare, questa quantità corrisponde a circa 7-8 noci, 15-20 mandorle o nocciole, 3 cucchiai di arachidi o 3 datteri.

In Italia, la raccolta delle noci avviene tra metà settembre e metà ottobre. Solitamente si raccolgono prima i frutti caduti naturalmente e successivamente quelli rimasti sull’albero. Una volta che raggiungono la maturazione, il mallo protettivo si secca e si apre, lasciando cadere la noce a terra. 

Prima di raggiungere le nostre tavole hanno anche bisogno di un periodo in cui devono essere lasciate asciugare, a causa della forte umidità accumulata dentro il mallo. Una volta acquistate, se sono fresche, possono essere conservate e consumate in un paio di mesi, dopo iniziano a diventare acide e tendono ad aumentare la loro oleosità, diventando  anche meno digeribili. 

In cucina il loro uso è davvero svariato ma, come tutta la frutta, andrebbero sempre consumate lontane dai pasti come spuntino energizzanteOltre a questo, puoi provare anche a sbriciolarne qualcuna in un frullato di frutta o nello yogurt a colazione. Infine sono deliziose anche nell’insalata, perché rendono il pasto molto più croccante. Ricordati che per godere appieno dei loro benefici, è importante mangiare le noci non solo a Natale, ma tutto l'anno.

E con questa ultima raccomandazione ti auguro un fantastico Natale, in compagnia delle persone che ami di più!

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