Sulle bancarelle di ogni parte d’Italia e anche sulle nostre tavole a trionfare è sempre lui, l’arancione. Da sempre associato alla giovinezza e alla gioia di vivere, è il colore della forza vitale. Secondo gli esperti di alimentazione, consumare frutta e verdura arancione conviene davvero. Sia per mantenerci in forma e affrontare in piena salute l’inverno che per ritrovare il buonumore. E se è così perché non approfittarne visto che in questo periodo di questo colore caldo si tinge quasi tutto, dalla A alla Z?
Se cominciamo dal fondo troviamo proprio una delle grandi protagoniste di questa stagione. E’ la zucca, di cui non si butta via proprio niente. Ricchissima di vitamina A e di sali minerali (soprattutto potassio, calcio e fosforo) aiuta a rinforzare l’organismo e a prevenire i tumori. In cucina con questa pianta originaria dell’America centrale puoi veramente sbizzarrirti e preparare un intero menù: dal primo - risotti, minestre e ravioli - al dolce. Come se non bastasse, con la sua lavorazione si possono realizzare spugne, oggetti d’arredamento e persino mobiletti. Ma anche per il nostro corpo si rivela una preziosa alleata. Se vuoi ottenere una maschera emolliente basta schiacciare un po’ di polpa, aggiungervi del miele e applicarla per alcuni minuti; ottima, invece, in caso di scottature, è la buccia.
Anche mangiando carote in abbondanza puoi fare il pieno di vitamine e sali minerali e ricaricare l’organismo anche in vista dell’inverno. Efficace nel combattere le malattie infettive, questo ortaggio viene sfruttato anche in cosmesi per curare brufoli, scottature e altre imperfezioni della pelle. Altro frutto di stagione tutto arancione é il caco. Originario della Cina, dove esistono ben 2000 varietà, qui da noi forse non è ancora pienamente apprezzato e tanto diffuso. Un vero peccato, però, visto che, oltre a contenere tante vitamine e sali minerali, è ricco di zuccheri ed è molto energetico. Particolarmente indicato per i bambini è l’ideale anche per chi pratica attività fsica.
Non solo bello da vedere nelle ceste ornamentali ma anche buono da gustare è il melograno. Questo frutto originario della Persia, soprattutto se raccolto al punto giusto di maturazione, compensa le sue proprietà nutritive piuttosto ridotte con una buona quantità di zuccheri e vitamina C. Sono sufficienti 50 ml di succo per proteggere il nostro organismo e contribuire a contrastare l’accumulo di colesterolo e dei grassi. Chi, invece, è particolarmente sensibile eviti la parte legnosa perché potrebbe irritare l’intestino. E, infine, tocca all’arancia che ora arriva sulla nostra tavola per poi tenerci compagnia fino a primavera. Disintossicante, ricchissima di vitamina C flavoni, ci aiuta a proteggere l’organismo aumentandone le difese naturali. In più, è una vera amica per la pelle nel combattere le rughe.
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