In Lombardia è stata approvata la proposta di lasciare alle famiglie la facoltà di scegliere se avvalersi o meno della mensa scolastica, che ha tanti pro, ma anche qualche contro: è una gran comodità, ma ha un costo e i genitori non hanno molto controllo su cosa mangiano i loro figli. Se decidi di abbandonare la mensa e occupartene tu, ecco cosa ti è utile sapere prima di tuffarti nel magico mondo della “schiscetta”.
Un panino fresco di giornata. Il panino imbottito è facile da preparare e piace ai bambini. Evita il pane da toast industriale, che contiene conservanti nocivi come alcol e zucchero. Se non hai tempo di acquistare il pane fresco ogni giorno, fai scorta e congela le pagnotte tagliate a metà. La mattina farcisci il panino e avvolgilo nella stagnola. Il pane sgelerà in tempo per ora di pranzo e sarà morbido come appena sfornato. Se in casa hai la macchina del pane, preparalo una volta alla settimana con farina integrale o di segale e conservalo in frigo avvolto in un tovagliolo di cotone.
Mangia (e bevi). L’acqua naturale è la bevanda ideale perché idrata senza aggiungere calorie al pasto. Evita a tutti i costi le bevande gassate. Completa sempre il pranzo con un frutto. Un’alternativa sana e gustosa è un frullato di frutta fresca: preparalo al mattino e mettilo in un thermos con qualche cubetto di ghiaccio. È impegnativo, ma ne vale la pena perché è ricco di vitamine, è nutriente e ha un indice glicemico più basso rispetto classici succhi di frutta.
Trasforma i preparativi in un gioco. A tuo figlio piacerà essere coinvolto e decidere assieme a te cosa mangiare l’indomani. Stabilite un menù della settimana, così puoi organizzarti meglio con la spesa, oppure preparare in gran quantità ogni ricetta e congelarla in mini porzioni. In questo modo riduci drasticamente i preparativi, senza rinunciare alla varietà.
Ispirati al bento. I giapponesi sono maestri nel portarsi il pranzo da casa. Le loro schiscette si chiamano bento e li trasportano nel tradizionale “bento box”, ovvero un contenitore ermetico, a scomparti separati per ospitare le diverse pietanze. In commercio ne trovi di colorati e divertenti, decorati con i personaggi dei cartoni animati.
Operazione pasto caldo. Rinunciare alla mensa non significa che tuo figlio dovrà mangiare un pasto freddo ogni giorno della settimana. Proponi al consiglio d’istituto e agli altri genitori di fare una colletta per acquistare un microonde, da tenere in classe e da utilizzare con la supervisione delle maestre, per riscaldare un piatto di pasta o di zuppa, la carne o le verdure che preparerai a tuo figlio per pranzo.
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