I frutti di bosco sono divertenti da raccogliere nei periodo delle vacanza, motivo in più per fare belle passeggiate a contatto con la natura, e anche golosi da sbocconcellare. Se siamo in inverno e lontani dal periodo di raccolta i frutti congelati e surgelati sono un’ottima alternativa a quelli freschi per le nostre ricette o come stuzzichino.
Ma se ne abbiamo disponibili una grande quantità? Chi ama fare tutto da sé una volta raccolti e non consumati subito si può facilmente congelarli.
Il procedimento è semplice: basta usare una ciotola con una parte di aceto e otto parti uguali di acqua da lasciare in ammollo. Dopo dieci minuti sciacquarli sotto l’acqua bene. Scolare e asciugare bene e con delicatezza su carta assorbente. Stenderli in un unico strato su un vassoio distanziando un pezzo dall'altro, o su più strati separati da un foglio di allumino, quindi e infilarlo in congelatore. Una volta congelati infilarli nei sacchetti frigo a chiusura ermetica ed etichettati con data di congelamento.
Frutti di bosco congelati: come usarli e mangiarli
I frutti congelati che posso essere usati entro un’anno sono perfetti da usare come decori per il top del dolce. Possono essere scongelati mettendoli in acqua. Appena risultano morbidi sistemarli in un colino per eliminare l'acqua in eccesso e consumarli entro due giorni. Quindi sfruttarli per i nostri dolcetti.
Frutti di bosco surgelati: come usarli e mangiarli
I frutti di bosco surgelati li troviamo nel banco frigo del supermercato, e delle volte non simao troppo sicuri di trovare un prodotto correttamente conservato. Meglio controllare che il prodotto abbia la stessa consistenza toccandolo con le mani prima di infilarlo nel carrello della spesa.
I fruttini vanno consumati sempre previa cottura. Basta portarli ad ebollizione per almeno due minuti. E' possibile usarli per confettura, composte o da usare mescolandoli insieme al latte per produrre deliziosi frullati.
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