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Franciacorta tra cantine e gastronomia

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Il nome Franciacorta evoca atmosfere romantiche e lontane, un luogo fatto di piccoli borghi, colline rivestite di dolci vigneti.

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Itinerario

La Franciacorta, un angolino del Garda bresciano, offre la possibilità di un’esperienza unica, allietata dai percorsi enogastronomici d'eccellenza, agriturismi, terme e hotel ricchi di comfort.

Il nome della regione deriva dal termine francese 'francae curtes', ovvero piccole comunità di monaci Benedettini che nel Medioevo coltivavano queste terre producendo ottimi vini. Proprio la produzione vitivinicola è il cuore attorno a cui ruota ancora oggi la vocazione turistica della Franciacorta. Un tour tra i sapori per gustare pregiati vini e sapori tradizionali.

Come arrivare

La Franciacorta è una zona ben servita dalle grandi vie di comunicazione, trovandosi al margine collinare nord di una delle arterie autostradali più importanti la A4 Milano-Venezia.

Uscendo da uno dei tre caselli che servono la Franciacorta (Palazzolo sull’Oglio, Rovato, Ospitaletto) ci si trova immediatamente immersi in una quiete naturale.
La distribuzione geografica dei Comuni che costituiscono la Franciacorta dimostra che non si è in presenza di grossi centri urbani, ma di un armonioso insediamento a misura d’uomo creatosi lentamente nei secoli.

Turismo

La Franciacorta non è solo un percorso enogastronomico, ma anche un tour tra i castelli e i palazzi della regione. Tra i verdeggianti vigneti si erge il maestoso Palazzo Torri, villa nobiliare del Seicento le cui opere d’arte mantengono viva l’atmosfera del tempo. 

Visitabile è anche Villa Orlando, all’interno delle mura del Castello di Bornato, ma anche il castello di Passirano, una delle strutture medievali meglio conservate della regione. Da non perdere anche Palazzo Quistini, a Rovato, dove sono visibili alcune sale decorate e, soprattutto, un bellissimo roseto.

La Strada del Vino

La Strada del Vino del Franciacorta si sviluppa dalla località Urago Mella, alle porte di Brescia, fino al lago d'Iseo, proseguendo verso Gussago e Cellatica, la zona viticola più antica.

Monticelli Brusati vanta le colline più intatte della Franciacorta: una lunga distesa di vigneti. Proseguendo verso sud troviamo il Monte Orfano e i paesi di Coccaglio e Cologne. Erbusco è il centro della produzione Franciacorta ed ospita splendide ville adagiate su un territorio collinare.
Il percorso termina a Paratico, paese affacciato al Lago d'Iseo che ospita i resti del Castello Lantieri dove, secondo la tradizione, soggiornò Dante Alighieri

I sapori

La Franciacorta è una delle rare zone a nord degli Appennini a godere di un clima sufficientemente mite per la coltivazione dell’ulivo, con la produzione dell’olio extravergine d’oliva Laghi Lombardi, che costituisce un prodotto gastronomico pregiato e tradizionale insieme al miele e ai pesciolini di lago.

Trattorie, ristoranti e agriturismi permettono di accompagnare gli ottimi vini con i formaggi tipici: gorgonzola, grana padano, provolone valpadana, quartirolo lombardo.

Una curiosità è il luertis o lovertis, luppolo selvatico che viene usato per insaporire risotti e frittate.

I piatti della tradizione

Tra i piatti tipici, sono da provare i Casonsei (ravioli ripieni), il Manzo all’olio di Rovato e la Tinca al forno con polenta di Clusane d’Iseo.

Alla base della cucina locale si trova naturalmente la polenta di farina di mais, che viene servita principalmente con carne, pesce o formaggio, sia pasticciata, sia tagliata a fette e fritta o grigliata.
Da assaggiare anche il pesce del Lago d'Iseo (coregone, pesce persico, missoltini e tinca) e i funghi selvatici, quali porcini e canterelli, che popolano i boschi della zona.

Itinerario dei vini

I vini da non perdere sono, naturalmente, il Franciacorta DOCG, prodotto in diverse tipologie di sapore (Pas Dosé, Extra Brut, Brut, Brut Satèn, Extra Dry, Sec e Demisec) tutte accomunate dal colore giallo paglierino intenso con riflessi verdognoli.

Un vino più “tranquillo”, ma ugualmente pregiato, è invece il Terre di Franciacorta DOC bianco e rosso.
Oltre ai vini, la Franciacorta produce anche ottime acquaviti, sia giovani sia invecchiate; tipica e caratteristica è la Grappa di Franciacorta che dal 1997 è DOC.

Dove mangiare

Le Cantine sono il punto di ristoro per eccellenza di tutto il territorio della Franciacorta.
Da Berlucchi, a Borgonato di Corte Franca, potrai visitare (e non solo) una cantina sotterranea di 15.000 metri quadrati.

Nell'antico borgo medievale di Monticelli Brusati è possibile esplorare le Cantine Villa della famiglia Bianchi, con imponenti vigneti coltivati a gradoni che dominano la cantina storica del XVI secolo. Altrettanto interessante, infine, è il territorio che costeggia il Lago di Garda, con piccole cantine e trattorie che propongono un'offerta ricercata e di qualità.

Le manifestazioni culinarie

La Franciacorta è sede di numerose manifestazioni ed eventi enogastronomici di rilievo, tutte da annotare sull’agenda e visitare. “Di cantina in cantina”, che si svolge in doppio appuntamento annuale (tutti i week end da marzo a giugno e da settembre a dicembre), celebra l’apertura delle cantine associate alla Strada del Franciacorta.

A Clusane d’Iseo, nel mese di luglio, si svolge la rassegna gastronomica dedicata al piatto tradizionale del luogo, la tinca al forno, mentre la metà di settembre vede l’apertura del Festival di Franciacorta: un weekend di gusto e di assaggi dedicato al Franciacorta.

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