GIARDINAGGIO

Crea un angolo verde in casa, a prova di pollice nero

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C’è chi ha il pollice verde e chi non riuscirebbe a coltivare un cactus nel deserto. Se adori le piante ma non sai come curarle, ecco alcuni consigli utili per dare un tocco green alla tua casa

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Le tue amiche hanno un bellissimo terrazzo fiorito e tu riesci a far morire anche le piante grasse? Con il pollice verde non si nasce, si acquisisce con la pratica e un po’ di passione. Se poi non hai molto tempo a disposizione né un terrazzo, non temere: ci sono piante semplicissime da tenere, che richiedono poca cura e perfette anche per il bagno cieco!

Se non vuoi rinunciare al tuo piccolo polmone verde domestico, ecco alcuni consigli con cui puoi iniziare subito.

Sul terrazzo

Mini o maxi, il terrazzo verde è una gioia per gli occhi e un antistress naturale. Se hai un balcone spazioso puoi sbizzarrirti con diversi tipi di piante ad alto e medio fusto, per creare un habitat verde in cui rilassarti. Scegli piante endemiche della zona in cui abiti: non patiranno il clima e non dovrai spostarle sul pianerottolo durante l’inverno. Punta sui sempreverdi come gli abeti negli angoli e il bambù come separatore tra le diverse zone del terrazzo. Per avere più privacy, se il tuo terrazzo confina con quello dei vicini, opta per una siepe in vaso: è sempreverde e in quanto a specie hai solo l’imbarazzo della scelta. Le più comuni e facili da potare sono la pyracanta, il viburno e la photinia. Se ami le siepi fiorite puoi creare una divisorio di oleandro o di profumatissimo gelsomino, oppure di agrifoglio che produce delle bacche rosse molto decorative. 

Nel bagno

Qualche pianta in bagno purifica l’aria e rallegra la stanza. Se il bagno è cieco e molto umido punta sulla felce e sull’orchidea phalaenopsis, la specie più economica e diffusa che non ha bisogno di troppa luce. La sanseviera è una pianta della famiglia delle agavi resistentissima a ogni clima, perfetta per il bagno poco areato perché migliora la qualità dell’aria. Se il bagno è luminoso scegli l’aloe. 

In soggiorno

Sui davanzali alti puoi mettere delle piante ricadenti. Il pothos e l’edera richiedono pochissima manutenzione. Una pianta che non richiede alcuna cura è la patata americana: lasciala germogliare al buio in una scatola, immergila in un vaso pieno d’acqua e lascia che cresca spontaneamente. Un tubero davvero prodigioso!

In cucina

Se ami le piante aromatiche puoi creare un piccolo orto in vaso sul davanzale della cucina: basilico, timo, maggiorana, salvia, rosmarino vivono bene anche in poca terra e non è necessario travasarli. Mettili direttamente in un sottovaso ed esponili in bella mostra, a portata di innaffiatoio perché richiedono innaffiate frequenti. I cactus sopravvivono benissimo con una spruzzata ogni tanto. Se hai bimbi piccoli puoi creare un angolo verde con le succulente, che non hanno le spine.

In camera

Le piante producono ossigeno di giorno e anidride carbonica durante la notte, ma in quantità infinitesimali da non nuocere alla salute: produce molta più CO2 la persona che ti dorme accanto. Quindi via libera alle piante vicino al letto: se il ficus ti sembra banale, per dare un tocco esotico alla stanza punta sulla yucca e la kenzia che vanno innaffiate di rado e sono molto scenografiche.

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