La pasta fredda è la regina dell'estate. Si prepara con anticipo, si conserva bene e si consuma fredda, così da poterla avere con sé in spiaggia, in piscina, in montagna, al lavoro per una pausa pranzo ricca di gusto. Possiamo preparare il formato che prediligiamo e condire con tutto quello che ci passa per la testa. Per un piatto unico speciale, meglio seguire alcuni trucchi per preparare una perfetta insalata di pasta.
La pasta fredda di solito piace a tutti, ma per renderla davvero speciale ecco a cosa dobbiamo prestare attenzione:
- Scegliamo il formato di pasta ideale: di solito è da prediligere la pasta corta come penne, mezze penne, farfalle, fusilli, rigatoni. C’è anche chi opta per gli spaghetti, ma in questo caso dobbiamo prestare attenzione al condimento: al pesto sono perfetti, ad esempio
- Quanto cuocere la pasta? Dobbiamo scolarla un paio di minuti prima del tempo indicato sulla confezione e non toglierla dall’acqua salata quando sono al dente
- Per raffreddare la pasta, possiamo passarla sotto l'acqua fredda dopo averla scolata, ma così si perde l’amido. Possiamo anche metterla in un'insalatiera con un po' di olio extra vergine di oliva così non si incolla e non perdiamo l'amido che si trova sulla superficie (attenzione, perché bisogna attendere che si raffreddi da sola e quindi potrebbe volerci un po’ di più)
- I condimenti vanno aggiunti alla pasta quando è fredda: mai metterli quando la pasta è calda perché finiremmo per cuocerli o rovinarne la consistenza
- Non usare formaggi che si squagliano o creme pastose che potrebbero rendere la pasta una vera e propria "colla" (anche la maionese sarebbe da evitare, mentre invece con l’insalata di riso è perfetta)
- Le verdure crude vanno tagliate a julienne e non in altri formati, per rendere più piacevole il consumo di pasta e verdure insieme
- La pasta fredda si può conservare in frigo per un paio di giorni, non di più
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