L'estate è la stagione dei colori e dei profumi, oltre che della bontà, soprattutto quando si parla della frutta che possiamo mangiare ogni giorno. Abbiamo una vasta scelta e spesso siamo così pieni di varietà che ci facciamo una domanda, per non sprecare nulla: si può congelare la frutta estiva? La risposta è sì, ma bisogna prestare attenzione e seguire le indicazioni degli esperti.
Quale frutta estiva congelare
Tra i frutti estivi che si congelano con ottimi risultati ci sono fragole, mirtilli, lamponi, albicocche, pesche, mango, melone, anguria e uva. Banane e ciliegie vanno bene, ma conviene togliere la buccia o il nocciolo prima di metterle in freezer.
La frutta molto acquosa, come l’anguria, invece, cambia consistenza dopo lo scongelamento, quindi meglio usarla poi per frullati o sorbetti.
Come congelare correttamente la frutta
Per un buon risultato, è importante seguire qualche piccolo accorgimento così da congelare sempre in modo corretto la frutta (e non solo per quello che riguarda quella estiva):
- Lavare e asciugare bene ogni frutto prima del congelamento.
- Tagliare a pezzi se necessario, ad esempio nel caso di pesche o melone.
- Eliminare bucce o noccioli, se presenti.
- Disporre i pezzi su un vassoio rivestito di carta forno e congelare prima in modo separato, per evitare che si attacchino.
- Dopo qualche ora, raccogliere i pezzi congelati in sacchetti per alimenti o contenitori ermetici, già porzionati.
Quanto dura la frutta congelata in freezer
La frutta congelata può essere conservata fino a 6 mesi.
È importante etichettare i contenitori con la data, per sapere entro quando consumarla.
Come usarla dopo
Una volta scongelata, la frutta estiva perde un po’ di consistenza, ma resta perfetta per preparare smoothie, frullati, torte, yogurt, marmellate o gelati fatti in casa.
Alcuni frutti, come i frutti di bosco, si possono usare ad esempio per decorare dolci o nello yogurt.