INGREDIENTI E CURIOSITÀ

Qual è la differenza tra castagne e marroni?

LEGGI IN 2'
Castagne e marroni sono la stessa cosa?

Castagne e marroni sono la stessa cosa? Spesso usiamo dei termini come sinonimi, quando non lo sono affatto. Soprattutto in cucina. Magari sono affini per alcune caratteristiche o particolarità, ma in realtà celano piccole differenze che è sempre bene conoscere, come accade per questo ingrediente tipico della stagione autunnale. Tu conosci la differenza tra castagne e marroni?

Forse non tutti sanno che castagne e marroni non sono due termini che possono essere usati come sinonimi per indicare lo stesso frutto della terra. Nel 1939 un Regio Decreto ne ha stabilito le distinzioni, forse perché già all'epoca si faceva fatica a comprendere che non sono assolutamente la stessa cosa. Le differenze sono diverse e riguardano molti aspetti dei due frutti.

Per prima cosa la castagna è il frutto della pianta selvatica, il castagno (che a sua volta viene confuso con l'ippocastano, che produce prodotti simili che teniamo in tasca nella speranza di tenere lontano il raffreddore, secondo un'antica leggenda popolare). Un frutto della cucina povera, perché ricco di amidi e carboidrati che aiutava le persone a ottenere nutrienti importanti per la salute. I marroni, invece, sono il frutto della pianta del castagno che è coltivata dai contadini e che è stata modificata nel corso del tempo con innesti e potature che l'hanno modificata.

Inoltre, le castagne sono frutti molto più piccoli dei marroni, hanno un lato schiacciato, un colore bruno scuro e una polpa dal sapore meno intenso dei marroni, che ci ricorda l'autunno. Un riccio di castagne può arrivare a contenere fino a sette frutti. La buccia delle castagne è molto resistente. Le castagne si servono lesse o arrostite: le caldarroste piacciono a tutti. Inoltre, possiamo trovarle anche sotto forma di farina da usare per preparare dolci gustosi.

I marroni, invece, sono decisamente più grossi delle classiche castagne. Ogni riccio ne racchiude due o tre e sono a forma di cuore. La loro buccia è striata, marrone chiaro, meno resistente di quella della castagna. Inoltre la polpa è molto dolce e la superficie è liscia e omogenea, con la pellicola che avvolge il frutto più facile da togliere rispetto a quella della castagna. Si usano per preparare i famosi marron glacé o nella cucina stellata per piatti che non ti aspetti. Hanno un costo maggiore delle castagne.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.