VIVERE CON UN ANIMALE

Una casa per Titti

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Il cinguettio degli uccellini è il segno della bella stagione, ecco come realizzare delle bellissime mangiatoie per gli uccelli e come posizionarle al meglio.

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Un rifugio in giardino

Aria di primavera è aria di nuovi e simpatici amici che accorrono a popolare il tuo balcone o il giardino. È sempre bello contribuire al ripopolamento della fauna che annuncia, gioiosa, l’arrivo della bella stagione offrendo un vero e proprio rifugio agli uccellini desiderosi di trovare un po’ di ristoro.
Le casette per gli uccellini sono utilizzate fin dall’antichità  quando i contadini erano soliti invitare passeri e rondini nei loro campi per favorire l’allontanamento degli insetti, di cui i volatili si nutrono, che avrebbero potuto rovinare le preziose coltivazioni.

La casetta dei sogni
La casetta per uccelli è una piccola costruzione disposta sul ramo di un albero, sotto una tettoria o fissata alla grondaia. Sono due i materiali principali con cui esse sono solitamente realizzate:
- il legno è il materiale naturale ideale per la casetta che, oltre ad offrire un comodo rifugio, si fonde anche completamente con l’ambiente circostante, mimetizzandosi nel verde. Nonostante questo materiale sia particolarmente delicato, esistono trattamenti appositi che rendono anche il legno resistente all’acqua.
- la plastica o il pvc, materiali che, al contrario del legno, sono perfettamente resistenti all’acqua, al freddo e alle intemperie. Sicuramente meno accattivanti e decorative, le casette in plastica sono però ideali per essere lavate e igienizzate frequentemente.

Non solo il materiale, ma anche le caratteristiche del rifugio stesso sono importanti per orientarti nella scelta che fa al caso tuo. I parametri principali che orientano la tua scelta sono:
- la grandezza, da valutare se è tua intenzione ospitare molti uccellini e se lo scopo principale della tua casetta è quello di decorare il tuo giardino con un bellissimo accessorio outdoor!
- la forma: sono moltissime le casette in commercio, da quelle più semplici a quelle invece più elaborate, spesso a due piani. La scelta ricade principalmente sulla valutazione attenta dello spazio disponibile. Se appese, meglio leggere e con una sola apertura, se “da terra” invece potrai esagerare senza paura di allargarti troppo!
- la struttura: minimaliste o decorate? Scegli la casetta in base  alle caratteristiche del tuo giardino o del tuo balcone e non rinunciare a quel tocco estetico in più che ti consente di abbinare il tuo piccolo rifugio allo stile della tua abitazione. Se la vostra casa è un rustico di campagna il legno andrà benissimo, poiché non stacca troppo dall’ambiente circostante. Ma se la vostra casa è decisamente più cittadina allora puntate sui modelli più originali, dal colore acceso, che attirino l’attenzione dei vicini e dei passanti.

Il luogo ideale

La posizione della casetta è la prima cosa da considerare perché essa non deve solo arredare, ma soprattutto offrire un rifugio confortevole ai tuoi nuovi amici di primavera. Ecco perché il luogo perfetto è quello lontano dalle intemperie, specie dalle piogge improvvise di un marzo ‘pazzerello’, ma collocata comunque abbastanza in alto, per avere una buona visuale sull’intera area circostante, nonché al riparo dai gatti!
Individua uno spazio lontano dall’uomo, meglio se nascosto e riparato anche dal fogliame. Fissa bene al muro o al ramo per evitare che si stacchi al minimo soffiare del vento.
Se lo spazio non è un problema, pensa all’eventualità di installare una grande voliera sempre aperta nel centro del giardino, ma riparata da alberi e piante. Le foglie e le fronde, oltre ad offrire un rifugio strategico agli occhi indiscreti dei predatori, manterranno l’ambiente caldo e confortevole anche con l’arrivo dei mesi più freddi!

Manutenzione e pulizia
La manutenzione costante e la pulizia sono essenziali per accogliere gli uccellini nel migliore dei modi. Solo con la cura costante, giornaliera, è infatti possibile consentire il giusto grado di umidità. Il trucco per raggiungere una condizione ambientale ideale è quello di porvi all’interno dei trucioli o della segatura che andrà però periodicamente sostituita in seguito ad una pulizia approfondita per mezzo di acqua e di un detergente delicato utile a rimuovere completamente ogni traccia di parassita portato dagli uccellini.
Il legno, come sappiamo, richiede una cura parsimoniosa e il tempo dedito alla sua pulizia è certamente maggiore. Periodicamente, oltre a disinfettare, gratta la superficie interna ed esterna con una spazzola in saggina e verniciala a nuovo ogni stagione!

Casette creative
Preferisci regalare un tocco personale e creativo alla casetta dei tuoi sogni? Sposa l’arte del riciclaggio e impara a creare tanti piccoli rifugi dai materiali inutilizzati più impensati! Un semplice cartone vuoto del latte diventa infatti una casetta accogliente se dotata di ‘tetto’ in Tetrapack e foro rotondo per l’ingresso degli ospiti.
Lo stesso successo per una bottiglia in plastica delle bevande zuccherine più consumate dai bambini. Forane un lato del diametro del corpicino dei piccoli visitatori e ricava il tetto da 2-3 cd-rom inutilizzati, da buttare. Colora la superficie della casetta con i colori acrilici di una tonalità facilmente mimetizzabile.
Bottiglie di plastica, cartoni e anche latta usata! Anche i contenitori dell’olio diventano infatti bellissime casette.
> Scopri come: La casetta sull’albero

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