PSICOLOGIA

Come usare la psicologia inversa per conquistare o riconquistare un uomo

LEGGI IN 2'
La psicologia inversa ci aiuta a conquistare o anche a riconquistare un amore perduto

Quando si parla di psicologia inversa, si fa riferimento ad una serie di strategie atte a convincere qualcuno a fare qualcosa che non vuole, semplicemente attuando un comportamento opposto. In pratica non si cerca di smuovere il soggetto dalle sue posizioni iniziali, ma anzi lo si appoggia e si esaspera un certo tipo di comportamento, al fine di instillare il dubbio e fargli cambiare idea.

I metodi di psicologia inversa sono spesso attuati in ambito lavorativo. Non è infrequente infatti che si spinga un collega, un sottoposto o anche il proprio superiore, a fare qualcosa, facendogli credere che l'idea è tutta farina del suo sacco e dei suoi ragionamenti. Per esempio manipolare una conversazione per far sì che un compito sgradevole sia preso dal vicino di scrivania, arrivando a convincerlo che sia un lavoro invidiabile.

Ma la psicologia inversa si può usare anche per conquistare un uomo e più in generale nelle questioni di cuore. Ovviamente deve esserci già stato un primo approccio con l'oggetto dei nostri desideri, oppure sarà difficile riuscire ad attuare una strategia manipolativa efficace.

Se abbiamo visto in palestra o al bar qualcuno che ci piace, possiamo comunque rompere il ghiaccio con un primo tentativo di psicologia inversa. Nel primo caso potremmo esordire con un "scommetto che non riesci a fare tot flessioni in 5 minuti o sollevare tot pesi". In questo caso pungiamo sul vivo il nostro interlocutore, che sarà pronto a dimostrare la sua forza e la sua virilità.

In risposta non mostriamoci particolarmente colpite, ma anzi spingiamolo a darci qualche altra prova della sua agilità e bravura. Da qui a strappargli il numero di telefono per sentirci, il passo è breve. Poi starà a noi dimostrargli che quel fortuito incontro in palestra gli ha riservato come regalo una donna meravigliosa.

La psicologia inversa può aiutarci però anche a riconquistare un amore perduto, a patto ovviamente che la storia non sia finita male. Se siamo rimasti in buoni rapporti con l'ex, possiamo flirtare con lui parlando, ad esempio, in negativo di un concerto, un film o di un viaggio che possano stuzzicare la sua curiosità e il suo interesse, ma soprattutto la sua voglia di contraddirci.

L'obiettivo finale è ovviamente fare l'esperienza insieme e riallacciare i rapporti. Attenzione però a come usiamo la psicologia inversa in amore. Se il nostro lui si accorge di essere manipolato, di certo non saranno rose e fiori.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.