Decorare casa per l’Epifania è un modo per celebrare gli ultimi giorni delle festività natalizie rifacendosi alla tradizione. Spesso si pensa che, dopo Capodanno, l’unica soluzione sia smontare tutto in fretta. In realtà, il giorno della "Befana" offre lo spunto per valorizzare gli addobbi già presenti e aggiungere qualche dettaglio mirato. Come decorare casa per l'Epifania?
Ad esempio, se l’albero di Natale è ancora in casa, può essere alleggerito togliendo alcune decorazioni più vistose e mantenendo solo luci e ornamenti dai colori neutri. In questo modo l’albero accompagna l’Epifania con uno stile più elegante, perfetto per il passaggio verso la "normalità". In alternativa, si può lasciare solo un piccolo albero decorativo, magari in legno o in metallo, da sistemare su una credenza o vicino all’ingresso di casa.
Un grande protagonista dell’Epifania è il presepe. In molte case viene completato proprio in questi giorni con l’arrivo dei Re Magi. Valorizzarlo è semplice: basta curare l’illuminazione con luci calde e discrete oppure aggiungere materiali naturali come muschio, legno o piccoli sassi.
Per chi ama uno stile più contemporaneo, le decorazioni dell’Epifania possono essere reinterpretate in chiave minimal. Stelle dorate, piccoli oggetti simbolici e candele bianche o color crema aiutano a creare un’atmosfera rilassante. Le candele, in particolare, funzionano bene sia sul tavolo che sui davanzali. Anche la tavola merita attenzione. Per il pranzo o la cena dell’Epifania si può puntare su una mise en place semplice ma curata, utilizzando tovaglie chiare, piatti neutri e qualche dettaglio dorato o argentato. Un centrotavola con rami secchi, pigne o arance essiccate richiama l’inverno e si abbina facilmente al resto dell’arredo.
Un altro spazio spesso trascurato è l’ingresso. Qui bastano pochi elementi per dare subito il senso della festa: una ghirlanda, magari più essenziale rispetto a quella che abbiamo usato a Natale, oppure una lanterna con una candela accesa all’interno per accogliere i nostri ospiti.