SALUTE

Quali vitamine possono aiutare la memoria?

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La memoria può essere allenata con esercizi ad hoc, ma può essere anche potenziata e protetta con l'assunzione di vitamine.

Il cervello è un organo complesso, forse il più complesso di tutto il tuo corpo. Ricco di quasi 90 miliardi di neuroni, è responsabile di tutto, compresi i movimenti, parole, pensieri. La nostra memoria è ciò che ci rende individui così unici. È ciò che ci permette di formare relazioni a lungo termine, ci aiuta a imparare dagli errori del passato e ci aiuta a darci una ragione per continuare ad attraversare la vita. Quali sono le vitamine che potrebbero rafforzare questa funzione?

Vitamina B12. Gli scienziati hanno notato un legame comune tra la carenza di vitamina B12 e la perdita di memoria, disturbo comune nei vegetariani e negli anziani, ma che può perseguitare chiunque senza la giusta dieta o un aiuto supplementare.

Vitamina E. Ci sono stati numerosi studi che hanno concluso che la vitamina E è un potenziale aiuto per i malati di Alzheimer. A dosi più elevate, è stato dimostrato che aiuta a rallentare la progressione della malattia di Alzheimer, anche se non è chiaro come. Inoltre, la vitamina E è un potente antiossidante che può aiutare a prevenire lo stress ossidativo nelle cellule. Lo stress ossidativo si verifica quando i radicali liberi iniziano a prendere il controllo della cellula a causa di una perdita di antiossidanti.

Vitamina B1. Comunemente chiamata tiamina, la vitamina B1 è stata la prima vitamina del complesso b scoperta dagli scienziati nel 1897. Negli ultimi 120 anni, gli scienziati hanno scoperto un legame tra carenza di vitamina B1 e problemi neurologici.

Vitamina D3. Gli studi hanno anche collegato una carenza di vitamina D alla perdita di memoria e al declino cognitivo. Naturalmente, la vitamina D3 è la forma preferita di vitamina D dal corpo.

Vitamina B9. Un'altra delle otto vitamine del complesso b, la vitamina B9 ha dimostrato di aiutare a rallentare il declino cognitivo, specialmente nei pazienti con malattia di Alzheimer. Alcuni studi suggeriscono che l'integrazione può anche aiutare a migliorare la memoria.

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