La relazione terapeutica è cruciale per il successo del percorso, quindi è davvero molto importante valutare con attenzione la scelta. Prima di tutto cerca di capire se il tuo problema è legato a un disturbo specifico (ansia, depressione, fobie, ecc.), a difficoltà relazionali, a un momento di crisi o a un desiderio di crescita personale. Poi segui questi consigli:
Verifica le Credenziali e la Formazione:
- Psicologo o Psicoterapeuta? Uno psicologo è laureato e abilitato, può fare diagnosi, sostegno e consulenza. Uno psicoterapeuta ha una specializzazione quadriennale aggiuntiva e può effettuare la terapia. Per un percorso di cura approfondito, è spesso preferibile uno psicoterapeuta.
- Iscrizione all'Albo: verifica che il professionista sia regolarmente iscritto all'Albo degli Psicologi (o dei Medici, se psicoterapeuta medico). Questo assicura che sia qualificato e soggetto al codice deontologico.
- Specializzazione: considera l'esperienza del professionista con problematiche simili alle
Considera l'Approccio Terapeutico
Ci sono diversi orientamenti (es. Cognitivo-Comportamentale, Psicodinamico/Psicoanalitico, Sistemico-Relazionale, Umanistico-Esperienziale, ecc.). Ognuno ha metodi e focus diversi.
- Chiedi al professionista di spiegarti il suo approccio e valuta se ti sembra in linea con le tue aspettative e il tuo modo di funzionare.
- Tuttavia, tieni presente che la relazione terapeutica è spesso più importante dell'approccio specifico.
Valuta la relazione terapeutica
La qualità della connessione e della fiducia è essenziale. Dopo le prime sedute chiediti:
- Mi sento a mio agio? Riusciresti ad aprirti e a parlare di argomenti difficili?
- Mi sento ascoltato/a, compreso/a e non giudicato/a?
- Il terapeuta è empatico? Dimostra autentico interesse?
- Comunica in modo chiaro e comprensibile?
- Mi ispira fiducia?
Infine devi verificare:
- Costo: le tariffe sono sostenibili per te a lungo termine?
- Disponibilità e Orari: la frequenza e gli orari delle sedute sono compatibili con la tua vita?
- Modalità: preferisci sedute in presenza o online?
È consigliato fare un primo colloquio o qualche seduta conoscitiva. Sentiti libero/a di porre domande e di non scegliere immediatamente. Se dopo alcune sedute (di solito 3-5) non ti senti a tuo agio o non percepisci progressi o una buona connessione, parlane apertamente con il terapeuta o valuta di cercare un altro professionista. Un buon terapeuta lo accetterà e, se necessario, ti indirizzerà verso un collega.