Dormire bene non è solo una questione di quantità di ore trascorse a riposare, ma soprattutto di qualità. Un sonno profondo e rigenerante aiuta a mantenere l’equilibrio ormonale, rafforza il sistema immunitario e migliora l’umore. Eppure, stress, pensieri e cattive abitudini possono compromettere il nostro riposo notturno. Per fortuna con alcuni accorgimenti, è possibile ritrovare un riposo davvero efficace. Come migliorare la qualità del sonno?
- Creare una routine serale rilassante è importante. Il corpo ha bisogno di segnali per prepararsi al sonno. Scegliere un rituale rilassante prima di andare a letto, come leggere, fare una tisana o ascoltare musica tranquilla, aiuta la mente a rallentare. Meglio evitare, invece, stimoli forti.
- Mantenere orari regolari aiuta a riposare bene. Andare a dormire e svegliarsi più o meno alla stessa ora ogni giorno, anche nei weekend, aiuta a regolare l’orologio biologico. Questo facilita l’addormentamento e rende il sonno più profondo e continuo.
- Limitare l’uso degli schermi prima di dormire è fondamentale. La luce blu di smartphone, tablet e computer può interferire con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno. Idealmente, sarebbe bene staccarsi dagli schermi almeno un’ora prima di coricarsi.
- Attenzione a cosa si mangia e si beve la sera: meglio evitare cene pesanti, alcol, caffeina o cibi troppo zuccherati. Una cena leggera, ricca di verdure, con proteine leggere e una piccola porzione di carboidrati complessi, favorisce il rilassamento.
- Creare un ambiente adatto al riposo è prioritario: la camera da letto dovrebbe essere fresca, silenziosa e buia. Dovremmo poterci sdraiare su un buon materasso e cuscini comodi in tessuti traspiranti. Anche profumare la stanza con lavanda o camomilla può aiutare a rilassarsi.
- L’attività fisica regolare migliora la qualità del sonno, ma andrebbe fatta preferibilmente al mattino o nel pomeriggio. Allenarsi troppo tardi può invece attivare troppo il corpo.