L'obiettivo di qualsiasi lifting, noto anche come ritidectomia, è quello sollevare e riposizionare la pelle, i tessuti molli, i cuscinetti adiposi e gli strati muscolari che scendono naturalmente nel tempo a causa della gravità e dell'invecchiamento.
Nello specifico, agisce sui segni dell'invecchiamento nella parte centrale del viso, sulla mascella e sul collo. È uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti.
In che cosa il lifting del viso profondo si differenzia da quello tradizionale?
Un lifting del viso profondo agisce su strati di tessuto più profondi rispetto a un lifting tradizionale, noto anche come lifting del sistema muscolo-aponeurotico superficiale (SMAS). Lo SMAS è un sottile strato fibroso che divide gli strati profondi e superficiali del tessuto adiposo (o cellule adipose) del viso.
Con un lifting SMAS tradizionale, la pelle viene sollevata dallo strato SMAS sottostante e tesa separatamente da esso. Questa tecnica è relativamente facile da eseguire e rimane una delle più comunemente utilizzate dai chirurghi oggi.
Al contrario, un lifting del piano profondo agisce sotto lo strato dello SMAS. In questo caso, il chirurgo rilascia i legamenti facciali che "legano il viso e il collo verso il basso". Il rilascio di questi legamenti consente al chirurgo di "sollevare l'intero strato dei tessuti molli del viso come un'unica unità.
Questa tecnica evita l'aspetto eccessivamente tirato o 'tirato' che a volte si riscontra con le tecniche più tradizionali.
Il viso, ovviamente, continuerà a invecchiare dopo l'intervento e la durata dei risultati dipende da diversi fattori, tra cui la genetica del paziente, lo stile di vita e la cura della pelle. In genere, tuttavia, i risultati sono visibili per 10-15 anni, a differenza dei massimo 10 per i lifting tradizionali.
Quali sono i rischi di un lifting profondo?
Ogni intervento chirurgico comporta dei rischi, e i rischi di un lifting profondo sono simili a quelli di qualsiasi altro lifting. Tra questi, ematomi (un accumulo di sangue all'interno di una ferita chiusa), infezioni, lesioni nervose, un processo di guarigione prolungato e asimmetrie o irregolarità facciali.