Capita a tutti di vivere momenti difficili nella vita, ma l'importante è non abbattersi e non cadere nell’autocommiserazione, per dare il giusto peso agli eventi e, soprattutto, al proprio potenziale. Ritrovare la fiducia in se stessi è importante, ma per farlo dobbiamo migliorare la nostra autostima. Per recuperarla, sono tanti i consigli che possiamo seguire.
Come ritrovare l'autostima in se stessi
Per prima cosa dobbiamo smettere di seguire solo i giudizi degli altri: a meno che non siano persone a noi molto vicine, è difficile che si mettano davvero nei nostri panni. Non lasciamo che le opinioni altrui plasmino la visione che abbiamo di noi stessi.
Per ricostruirla, iniziamo a dedicarci dei momenti di solitario relax: yoga o meditazione, un bagno caldo, coltivare i propri interessi sono suggerimenti per iniziare a prendersi cura di sé e fare ciò che ci dà sollievo e piace. Ascoltare ed assecondare i nostri ritmi è il primo passo per recuperare l’armonia interiore.
I gesti quotidiani per recuperare l'autostima
A questo punto è ora di passare all’azione, semplicemente compiendo piccoli gesti quotidiani. Dare un obiettivo alle giornate, scegliere un’attività da portare a termine e buttarsi a capofitto fino alla conquista del traguardo sono ottime iniziative. Ma anche fare una telefonata ad un’amica che non sentiamo da un po’, mettere in ordine il ripostiglio, preparare quella ricetta gustosa che abbiamo visto tempo fa: bastano azioni semplici, familiari e rassicuranti per tornare coi piedi per terra e ritrovare l’autostima in se stessi!
Facciamo una lista degli obiettivi raggiunti, anche in passato: in questo modo la considerazione che abbiamo di noi stessi sarà diversa. Autocritica e ammissione della sconfitta sono il primo passo per crescere e fare sempre meglio: se ora le cose vanno male, cerchiamo di capirne il motivo per agire diversamente in futuro!
Come ritrovare l’autostima dopo un tradimento
Tra le tante difficoltà della vita, a minare più duramente l’autostima c’è la fine di una relazione e la separazione definitiva dalla persona amata. Tristezza, sconfitta, senso di perdita e paura di affrontare il futuro tolgono il respiro. Se poi il motivo è il tradimento, allora disperazione e rabbia si alternano alla sensazione di abbandono e, al tempo stesso, di essere in qualche modo responsabili del comportamento immorale dell’altro.
In questi casi non dobbiamo ignorare il dolore, ma affrontarlo: piangiamo e parliamo con qualcuno. A questo punto, guardiamoci dentro per cercare di capire quali aspetti del carattere migliorare per stringere rapporti più sani in futuro: riflettere sui propri errori è sempre occasione di crescita.
Passate la rabbia e la disperazione iniziali prendiamoci cura di noi stessi per ritrovare l’autostima e l’armonia interiore!