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I benefici della sabbia
Tra i molti aspetti positivi di una vacanza o di una gita fuori porta, ci sono sicuramente le proprietà benefiche, ormai conosciute, dell’acqua salina del mare. Grazie all’acqua, ai minerali e agli oligoelementi, il corpo riesce a percepire notevoli benefici. Ma non bisogna limitarsi solo all’acqua del mare perché sono altrettanto numerosi e importanti gli aiuti che fornisce la sabbia, sia da sola sia in combinazione con l’acqua salina.
Una delle cose più importanti di cui approfittare al mare è il naturale idromassaggio che si può ricavare stando sedute lungo la riva. Non c’è niente di meglio che lasciarsi cullare da un dolce massaggio che se da una parte aiuta il tuo corpo a rilassarsi dall’altra mette a contatto la tua pelle direttamente con la sabbia. A questo proposito è utile specificare che la pelle a contatto con la sabbia riesce ad assimilare i sali minerali dei piccoli granelli e i residui organici delle alghe.
Inoltre, la sabbia fornisce un’azione di peeling naturale, dove le cellule morte vengono eliminate e allo stesso tempo si accelera il processo di rinnovamento della cute. Ecco perché quando si è distese in spiaggia è utile passare piccole manciate di sabbia, ad esempio sulle gambe, ed effettuare un movimento costante e circolatorio.
Le sabbiature
In particolare, la sabbia diventa un’alleata preziosa per chi tende a soffrire di artrosi, tensioni muscolari e reumatismi. Infatti, contro i tanti fastidi che si possono avere durante l’anno, come ad esempio, dolori alla schiena o alle cervicali, è utile approfittare della psammoterapia. Questa terapia è più conosciuta come sabbiatura, un vero e proprio ‘bagno caldo’ che si basa sulla capacità dei granelli di cedere calore senza ustionare e sull’azione dei sali dell’acqua marina.
Il momento migliore per praticare questa terapia fai da te in spiaggia è quello delle ore centrali della giornata. Prima di tutto è necessario scavare una lunga buca profonda circa dieci centimetri e lasciare che siano i raggi del sole a riscaldare la sabbia. Poi, ci si distende all’interno ricoprendo il corpo con uno strato di due o tre centimetri, lasciando ovviamente la testa, ben coperta dai raggi, fuori dalla sabbia.
Per concedersi questa pausa di sabbiatura è bene osservare, in ogni, caso alcune precauzioni. Prima di tutto è meglio iniziare la seduta con il corpo già riscaldato dal sole e dopo aver bevuto tè o caffè allungati con acqua. In ogni caso, la ‘prima volta’ è meglio non superare i dieci minuti e poi, pian piano, arrivare ad un massimo di venti. Quando si esce dalla ‘sabbiatura’ bisogna rimanere all’ombra per dieci minuti avvolte in un asciugamano. Infine, un tuffo in mare completerà il beneficio.
I benefici di questo trattamento sono dovuti al calore e ai sali minerali che hanno un effetto analgesico e un’azione benefica sulle ossa. Un ulteriore aiuto deriva anche dalla forte sudorazione che permette di eliminare una grande quantità di tossine dovute allo stress o ai farmaci, che solitamente sono tra le cause delle tensioni muscolari.
Avvertenza
Le sabbiature sono sconsigliate a donne in gravidanza o durante il ciclo mestruale, a persone che soffrono di pressione alta o troppo bassa, a chi soffre di varosi, a coloro che hanno forme artrosiche in fase acuta, reumatismi di tipi infiammatorio e alle persone che hanno gravi patologie cardiovascolari, renali ed epatiche.
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