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La magia del legno!
Il pavimento in legno è irrinunciabile per ricreare in casa tua l’atmosfera accogliente delle abitazioni montane. Il parquet è una pavimentazione che ha origine con l’assemblaggio di singoli pezzi in legno. Le tipologie di questa pavimentazione differiscono tra loro per vari elementi costitutivi: la posa, le dimensioni dei listelli e il tipo di legname utilizzato.
A seconda delle caratteristiche di ciascun pavimento è possibile procedere alla pulizia personalizzata della superficie. Ecco qualche consiglio in più per conservare un pavimento nuovo nel tempo.
La scelta del legno
Il legno più utilizzato per il parquet è il faggio, teak, wengé, iroko, noce, rovere, doussiè e merbau. Tutte queste varietà vengono colorate e trattate in varie maniere con l’aiuto di olio o vernice. Il primo tipo di finitura regala al pavimento un aspetto più naturale, mentre quella con vernice le dona il piacevolissimo “effetto cera”, che lo rende facilmente trattabile.
Un’escamotage meno impegnativa è quella del materiale sintetico, o laminato, che sembra legno vero a tutti gli effetti. Il costo della posa di questo pavimento è notevolmente inferiore rispetto a quello originale e si può facilmente trovare in tutti i negozi per il bricolage.
Le variazioni di colore
L’esposizione del parquet alla luce e all’aria può provocare nel legno un cambiamento di colore, che tende a scurirsi. La spiegazione è data dall’ossidazione, un fenomeno che varia a seconda della qualità e composizione del legno utilizzato, ma anche dalla luce e dal tempo di esposizione. La prima raccomandazione da seguire, quindi, è quella di non esporre il pavimento a fonti di calore o alla luce diretta del sole.
Il parquet, inoltre, è particolarmente sensibile anche agli sbalzi di temperatura e all’umidità che, se eccessiva, fa allargare il legno spingendolo fino ad allargarsi e provocando dei danni.
Il trattamento
Oltre ai prodotti tradizionali, i metodi e i trattamenti per far risplendere il tuo parquet sono svariati e, spesso, casalinghi. Si raccomanda, in particolare, un trattamento a base di acqua e aceto per i parquet più delicati, detersivo e c’era d’api, per quelli lucidi, incerati, acqua e sapone di Marsiglia per quelli antichi.
Gli esperti della tecnica “fai da te”, che funziona alla perfezione per tutti i pavimenti poco impegnativi, raccomandano di passare sulla superficie uno straccio per pavimenti con un po’ d’acqua e una goccia di acqua ragia o di alcool.
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