I bambini hanno bisogno di visite periodiche del pediatra che di volta in volta può indicarci dei professionisti per controlli più approfonditi. E’ bene farsi un programma delle visite più importanti come quella ortopedica per non arrivare a scoprire disturbi avanzati quando potevano essere fatte delle diagnosi precise sul nascere. Organizzarsi con un programma è la soluzione ideale anche per non farsi prendere dall'ansia e dallo stress, e trasmetterla ai piccoli.
La prima visita ortopedica pediatrica ha luogo nel periodo appena dopo la nascita quando il neonatologo consiglia i genitori, se necessario, di effettuare una valutazione ortopedica in caso di displasia o piede torto congeniti.
Una seconda visita è utile nel periodo subito dopo la prima deambulazione, ma è comunque importante farla intorno ai 4 o 5 anni del bimbo per controllare se ci siano eventuali deformità del piede, un mancato allineamento degli arti inferiori e superiori, o problemi della colonna vertebrale. In questo caso viene controllato anche se i piedi del bimbo risultano piatti, cioè presentano un abbassamento della volta plantare.
Una terza visita va fatta in pre-adolescenza quando sarà importante controllare la conformazione della colonna vertebrale nella fase di maggior crescita. In questa occasione si controllerà se si presentano atteggiamenti cifotici, lordotici oppure casi di scoliosi, una vera e propria deviazione del rachide che può causare delle asimmetrie. Da questo periodo in poi sarà essenziale effettuare controlli regolari fino al completo sviluppo del ragazzo.
Condividi