Fare le valigie è sempre un incubo. Richiede tempo, che spesso non si ha a causa del lavoro, e il rischio di dimenticarsi cose fondamentali è abbastanza elevato. Il consiglio è dunque quello di prendersi un paio di settimane per fare le cose con calma. Ti sembrano tante? In realtà non è così, soprattutto se ti sei accorta che quando parti oltre a mancarti sempre qualcosa, non hai abbinato e scelto correttamente i vestiti. Per fare cose con ordine ci vuole programmazione e un po' di organizzazione mentale.
La prima cosa fare è documentarti sul viaggio: dove, come e quando? E con queste tre domande devi approfondire il tipo di clima, la soluzione in cui alloggerai, se si tratta di tour o di una vacanza stanziale, se sei ospite in una struttura lussuosa o spartana, se la cultura del posto ha dei limiti che vanno rispettati (sono musulmani, buddhisti, andrai in luoghi religiosi?). Quando hai tutte queste informazioni, fai una lista con tutto ciò che ti serve (che ti manca) e il numero di giorno che starai via da casa.
Due settimane ti daranno abbastanza tempo per fare chiarezza e soprattutto per comprare quello che ti manca, evitando la sera prima della partenza di girare come una pazza per negozi senza trovare quello che ti serve realmente. Due settimane diventano doppiamente utili quando hai figli piccoli e devi fare la valigia anche per loro: è assurdo prendersi un giorno di ferie per i bagagli, non credi?
Se viaggi spesso, potresti già avere un kit da viaggio con i tuoi articoli da toeletta essenziali e il trucco. Prendi tutto questo e assicurati che non ci siano bottiglie vuote o sgocciolanti. Hai bisogno di acquistare i contenitori delle dimensioni da viaggio? L'ultimo dettaglio importante riguarda i farmaci: cosa ti serve veramente e cosa potrebbe servirti, soprattutto se la destinazione è una località in cui potresti avere difficoltà a reperire certi prodotti. Ricordati di mettere in valigia anche una piccola assicurazione sulla salute.
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