Ogni anno, il 22 settembre, si celebra la Giornata mondiale senza auto, un’iniziativa che invita a lasciare il volante e a sperimentare un modo diverso di vivere la città. Non si tratta solo di una campagna simbolica: ridurre per un giorno il traffico urbano dimostra concretamente quanto le nostre scelte quotidiane possano influire sull’ambiente. La Giornata mondiale senza auto fa bene all'ambiente e i motivi sono molti.
Rinunciare all’auto per un giorno significa anche riflettere sul nostro stile di vita. Non sempre serve la macchina per spostarsi: a volte possiamo scegliere soluzioni più lente ma più sane, che fanno bene al pianeta. Nel dettaglio, lasciare l'auto parcheggiata a casa, quando è possibile, ovviamente, aiuta profondamente la nostra casa comune:
- Fa abbassare i livelli di smog e rende l'aria più pulita. Infatti, le automobili restano una delle principali fonti di inquinamento atmosferico. Rinunciare a usarle anche solo per 24 ore riduce le emissioni di CO2 e di polveri sottili, con benefici immediati sulla qualità dell’aria. Non è un caso che molte città, proprio durante questa giornata, registrino un calo significativo dell'inquininamento atmosferico.
- A beneficiarne è anche il benessere urbano: un aspetto spesso sottovalutato è, infatti, il rumore che il traffico provoca nei centri urbani. Con meno auto in circolazione, le strade diventano più silenziose e anche più vivibili per le persone. Questo aspetto contribuisce a un miglioramento del benessere psicologico di chi vive in città, favorendo la socialità e la percezione di spazi più sicuri.
- La Giornata mondiale senza auto contribuisce a riportare la mobilità sostenibile in primo piano: il 22 settembre di ogni anno è anche l’occasione per promuovere alternative sostenibili come la bicicletta, il car sharing, i mezzi pubblici o semplicemente le salutari passeggiate a piedi. Piccole abitudini che, se mantenute nel tempo, riducono l’impatto ambientale e migliorano la salute di ogni individuo.